Giovedì, 7 ottobre 2021
Oggi, domani e sabato i cameramen della Rai saranno al “Don Deodato Meloni” per riprendere gli studenti al lavoro. La scuola di Oristano, infatti, è stata individuata per prendere parte a un nuovo programma televisivo, frutto di un accordo strategico tra la Rai e il Miur per presentare che cosa sta cambiando nelle scuole e come si evolve il mondo dell’istruzione. Lo ha annunciato Carla Galdino della Direzione generale Ufficio IV del Miur, nei giorni scorsi a Oristano, spiegando che durante la trasmissione uno spazio specifico sarà dedicato al settore dell’istruzione tecnica e professionale, per illustrarne metodologie e contenuti: “È in questo ambito che il Don Deodato Meloni potrà raccontarsi”.
E la scuola oristanese ha cominciato questa mattina, mostrando gli alunni all’opera nei laboratori di produzione di formaggio e produzione di birra, quest’ultimo unico in Sardegna.
“Siamo stati scelti dal Ministero, Ufficio IV, coordinato da Fabrizio Proietti, quale scuola che rappresenterà a livello nazionale il concetto di filiera agroalimentare”, spiega il docente Gavino Sanna. “Partiremo dall’aula – sia per il settore Alberghiero, sia per l’Agrario – per poi trasferirci nei campi e infine arrivare nei laboratori di chimica e in quello alimentare digitale, realizzato con un finanziamento di 60 mila euro ottenuto dal Cts, a produrre birra, vino, marmellate, mirto e olio”.
“I derivati sono utilizzati dai ragazzi dell’Alberghiero nei laboratori di cucina e alcuni vengono venduti nello spaccio autorizzato dal Ministero della nostra scuola”, prosegue Sanna.
I prodotti piantati e cresciuti nei campi della scuola vengono utilizzati anche anche per la valorizzazione del territorio e della cultura locale, durante le fiere alle quali l’Istituto prende parte, nell’ambito della collaborazione con la Slovacchia e Polonia.
Le riprese proseguiranno domani nei laboratori di via Carducci, nella sala cucina e ricevimento, e poi alla Cao Formaggi e alla Cantina Contini, ma anche nelle strutture del Gruppo Vacanza di Budoni e al Forte Village Resort di Santa Margherita di Pula, dove i ragazzi svolgono la stagione estiva e spesso vengono assunti (quest’anno 70 di loro hanno trovato occupazione).