Sabato, 20 ottobre 2021
L’Istituto superiore “Don Deodato Meloni” è ai vertici nelle classifiche per l’indice di occupazione e l’indice di coerenza tra studio e lavoro. Lo rivela uno studio condotto dalla Fondazione Giovanni Agnelli, istituto di ricerca nel campo delle scienze sociali.
A due anni dal conseguimento del diploma, il 66% degli studenti ha lavorato almeno per 6 mesi. Il 56,67%, nello stesso periodo di riferimento ha una occupazione stabile coerente con il proprio percorso di studi (un altro 23% lavora, ma in ambiti diversi rispetto a quello per il quale ha studiato).
Il rapporto si riferisce all’anno 2021, per i corsi di studio Agrario, Alberghiero e Odontotecnico.
“È un risultato importante, che mette la nostra scuola al centro di un sistema altrettanto importante di collaborazione con il territorio”, commenta Gavino Sanna, docente referente per i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex Alternanza scuola – lavoro). “È un risultato ancora più meritevole, se si considera il periodo pandemico e che ci fa onore e ci sprona a lavorare con maggiore passione con i nostri ragazzi, per garantire loro una sempre maggiore capacità di presentarsi in maniera competitiva nel mondo del lavoro”.
“Altre percentuali importanti per la nostra scuola”, spiega Sanna, “riguardano i contratti dei nostri diplomati”: a due anni dal diploma, il 15,3% ha firmato un contratto a tempo indeterminato, l’11,9 ha un contratto permanente di apprendistato e il 72,8% ha un contratto a tempo determinato, con un indice di occupazione totale di 8 mesi su 12.
Inoltre il 7% dei diplomati al Don Deodato Meloni prosegue gli studi.
