Martedì, 26 aprile 2022
Nel primo trimestre del 2022 a Oristano la percentuale di rifiuti urbani raccolti in maniera differenziata ha superato stabilmente l’80%. Un dato confortante, che l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Lutzu spera di confermare anche nei prossimi mesi, gli ultimi alla guida della città prima del voto di giugno. E se anche a fine anno la media dovesse superare l’80%, il Comune avrebbe diritto alla premialità massima riconosciuta dalla Regione, che potrebbe significare anche uno sconto sulla Tari.
“A gennaio”, spiega il sindaco Lutzu, “abbiamo raggiunto il 79,6%, a febbraio siamo andati oltre l’80% e a marzo siamo arrivati all’81,6%. Siamo certamente soddisfatti, ma in questo momento è giusto essere prudenti. Un ringraziamento va in primis ai cittadini, ma anche all’Assessorato all’Ambiente, all’ufficio Ambiente del Comune e a Formula Ambiente. Questi risultati testimoniano un grande lavoro di squadra e premiano la lungimiranza degli oristanesi”.
“Questo è un segnale forte”, commenta l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri, “diamo il giusto merito agli oristanesi: la stragrande maggioranza dei residenti è sempre stata virtuosa. Ci tengo inoltre a ringraziare per il grande lavoro quotidiano l’ufficio Ambiente del Comune di Oristano e la società appaltatrice Formula Ambiente”.
“In questi mesi stiamo già raccogliendo i dati relativi ai conferimenti grazie ai nuovi mastelli codificati ed entro l’anno contiamo di fare un passo ulteriore, rendendo a disposizione dell’ufficio Tributi questo database. La tariffazione puntuale invece partirà nel 2023. E se quest’anno supereremo l’80% di media avremo diritto alla premialità massima”. Per capire se davvero la Tari sarà meno “pesante” bisognerà però aspettare il 2023.
Grandi sempre così
Mi dispiace contraddirla signor assessore. Ho osservato più di una volta chi conferisce il secco nei mezzi preposti, e poiché non ho mai visto alcun strumento per verificare l appartenenza dei mastelli, chiedo che venga spiegato come verrebbe assegnato ad ogni nucleo familiare la quantità di secco conferita. Attendo sua delucidazione nel frattempo, tengo nota delle volte che conferisco.
Ma nello stabilire la percentuale hanno tenuto conto anche dei rifiuti sparsi per la città, di quelli raccolti più volte dai volontari a Torregrande, di quelli sparsi nelle pinete e di quelli giornalmente accumulati davanti all’ex mattatoio? E poi se siamo davvero così bravi come mai la TARI non scende come avviene in tanti comuni virtuosi? Solita propaganda elettorale…
Per vari motivi legati alla raccolta differenziata negli ultimi mesi mi sono trovata a dovermi rivolgere all’Assessorato all’Ambiente. Ho trovato grande disponibilità, competenza, sollecitudine verso il mio problema che è stato felicemente risolto in breve tempo. Più di una volta sono stata contattata telefonicamente – senza aspettare che fossi io a farlo! – per essere informata sul punto della risoluzione del problema, e dopo breve tempo ancora per assicurarsi che tutti i problemi fossero stati risolti e che andasse tutto bene.
Ritengo che davvero il personale dell’Assessorato nel mio caso abbia fatto sentire il Comune vicino ai problemi di una cittadina e abbia svolto un lavoro egregio, o, come dicono con modestia le persone che vi operano e con cui sono entrata in contatto, abbiano fatto semplicemente il proprio dovere. Semplicemente!
Abbiamo raggiunto un traguardo eccellente. Certo ma l’amministrazione comunale invece di bearsi di quello che è stato raggiunto dovrebbero fare una passeggiata in via Diaz per vedere lo schifo di sacchi sulla strada davanti al.vecchio mattatoio che ospita i rom. Tra ratti, blatte, mosche, senza contare la puzza. È questo è Oristano virtuosa?