Mercoledì, 18 maggio 2022
Striscia la notizia ha fatto di nuovo tappa all’istituto “Don Deodato Meloni” di Oristano per promuovere la cucina anti-spreco. È la seconda volta che la nota trasmissione televisiva sceglie la scuola alberghiera oristanese.
“Dietro il concetto di anti-spreco”, spiega Gavino Sanna, docente referente e dello staff del progetto didattico di riscoperta e territorio, “c’è l’obiettivo finale, attraverso l’abbinamento tra studio/ricerca e la tradizione della cucina tipica del comune di Oristano e dei paesi limitrofi, di rielaborare il piatto, tenendo sempre conto della sua identità e provenienza, e riproporlo anche in altre regioni italiane”.
Le classi coinvolte durante le riprese sono state la terza F e la quarta E dell’indirizzo di Sala, guidati dalla docente e sommelier coordinatrice, Giovanna Licheri; e la terza A dell’indirizzo di Cucina, coordinati dalla docente Maria Giovanna Arba, giovane chef e membro del comitato tecnico scientifico regionale alternanza scuola/lavoro.
Dopo la ricetta de su cibuddau, presentata a marzo, stavolta per l’inviato della trasmissione televisiva, Luca Galtieri, sono stati preparati dei dolci speciali: i reciclotti. Il servizio è stato trasmesso su Canale 5 nei giorni scorsi. È possibile rivederlo sul sito di Striscia la Notizia. e vedere così tutti i passaggi della ricetta completa.
Si tratta di biscotti – ha spiegato in video Maria Giovanna Arba, impegnata ogni giorno contro lo spreco alimentare – che possono preparare tutti: basta utilizzare scarti di cereali avanzati, biscotti spezzettati o ormai ammorbidi, con l’aggiunta degli avanzi del cioccolato delle uova di Pasqua e bucce di pera.
Ma gli appuntamenti con Striscia la notizia per l’Istituto alberghiero di Oristano non finiscono qui. “Come scuola saremo protagonisti anche ad ottobre e nei mesi a seguire di altre puntate”, dice ancora Gavino Sanna. “Siamo stati selezionati, tramite una ricerca fatta dalla produzione della trasmissione televisiva, tra le scuole italiane che parteciperanno al progetto anti-spreco. Ci siamo distinti per il lavoro che facciamo ogni giorno, con i nostri corsi di cucina e sala. Proporremo quindi, di volta in volta, una ricetta anti spreco che richiama anche le nostre identità e tradizioni, accompagnata da un vino locale”.