La bella festa che ieri pomeriggio come da tradizione ha accompagnato a Oristano il passaggio della bandiera per l’avvicendamento alla guida del Gremio dei contadini è stata guastata da uno sgradevole incidente. I cavalli dei cavalieri della Sartiglia, che vi hanno preso parte, hanno riempito di escrementi la Via Carmine. Un episodio davvero poco piacevole, specie per i residenti della zona che sino a tardi hanno dovuto subire questa situazione, le cui conseguenze igieniche sono facilmente immaginabili. Più che giustificate le loro proteste, accompagnate da ampio materiale fotografico.
Purtroppo non è la prima volta che accade. Durante le settimane che precedono la Sartiglia succede. Negli anni passati il sindaco Guiudo Tendas aveva cercato di porvi rimedio con un’ordinanza. L’allora sindaco aveva stabilito che i cavalieri dovessero garantire la pulizia delle strade.
Una curiosità: ieri pomeriggio, quasi negli stessi istanti in cui a Oristano la via Carmine si riempiva di escrementi, ad Alghero, sul lungomare Barcellona, i cavalieri sfilavano con i loro cavalli in occasione sempre della festa di San Giovanni. Dopo il passaggio del corteo un’auto con due addetti ha immediatamente ripulito dagli escrementi la carreggiata, peraltro non certo nelle condizioni in cui si è venuta a trovare la via Carmine. La foto qui sotto lo testimonia. Può essere un’idea. Un esempio da imitare.
Veramente i cavalieri se vogliamo chiamarli così, nel periodo della Sartiglia diventano padroni anche della ciclabile di viale Repubblica che viene riempita di escrementi oltre ad essere pericolosi per ciclisti e persone che corrono…ma siamo ad Oristano e queste persone sono intoccabili
io penso che anche i cavalieri paghino le tasse,in più cercano di mantenere viva tradizioni, dove tutto è difficile e certe feste,comunque a molti fa piacere partecipare e vedere.
l’unico che ha il dovere di pulire le strade è il Comune, naturalmente lungo il percorso della processione.
Un consiglio per i cavalieri, naturalmente date meno roba da mangiare.
Allora se i cavalieri pagano le tasse e i loro cavalli possono sporcare perché a pulire deve pensare il Comune, anche io pago le tasse e farò fare i bisogni al mio cane per strada perché a pulire deve pensare il comune
a mio parere gli amministratori oristanesi dovrebbero prendere esempio non solo da Alghero ma da tante altre località per una gestione più civile non solo della città ma anche del litorale. mi riferisco in particolare a torre grande
Vorrei partecipare al confronto in atto. Oristano è conosciuta in tutto il mondo per la Sartiglia, grazie ai CAVALIERI che con mille difficoltà la tengono Viva. La processione in esame è legata ai riti e alle tradizioni Oristanesi. che per mezzo dei Cavalieri esistono ancora. Grazie al Comune che favorisce queste iniziative senza mettere troppi ostacoli e sopratutto garantendo la sicurezza mediante l’invio dei vigili locali. Si forse si potrebbe incaricare la Devizia per la pulizia . ma tutto sommato va bene così. Viva Oristano Viva la Sartiglia.
per fortuna la sartiglia si fa con i cavalli e non con gli elefanti…altrimenti non oso immaginare…io darei ragione a tutti…certamente visto che si organizza una manifestazione così da tanti anni si deve pensare al prima e al dopo, quindi anche alla pulizia che a mio modesto parere credo non sia da attribuire ai cavalieri. come sempre siamo in mano a persone non capaci di gestire nulla. la città è sporca, invasa di erbacce, non si intravvede una soluzione…girano topi grandi come pony, blatte, così anche i cavalli sussurrano…sai che ti dico? ho mal di stomaco e la faccio qui