Nella giornata dei defunti a Oristano anche il ricordo delle autorità cittadine

Cerimonia nel cimitero di San Pietro

Sabato, 2 novembre 2024

Il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, il prefetto Salvatore Angieri, l’assessore regionale al Lavoro Desirè Manca, il questore Aldo Fusco e i comandanti dei Carabinieri, della Guardia di finanza, della Capitaneria di porto e del Corpo Forestale questa mattina nel cimitero San Pietro hanno onorato il ricordo di tutti coloro che si sono adoperati nelle più importanti sedi amministrative, autonomistiche e democratiche.

“Anche quest’anno vogliamo mostrare l’affetto della città per coloro che, con amore, si sono distinti nel darle fama e renderla migliore: donne e uomini impegnati nelle Istituzioni, nelle professioni e nel lavoro -pubblico e privato – servendo lo Stato e l’Amministrazione, essendone guida o facendone parte, con generosità, rigore e competenza”, ha detto il sindaco Sanna. “La targa di fronte a noi riassume del resto tutto ciò, in particolare per la ricorrenza istituzionale che ha segnato il corrente anno, nell’orgogliosa concomitanza del Cinquantesimo dell’istituzione della quarta Provincia. Donne e uomini di diversi schieramenti, uniti da grande determinazione, contribuirono a crescere relazioni e decisioni esemplari, oltrepassando le contrapposizioni allo scopo di costruire la città-capoluogo all’insegna delle nostre identità”.

“Qui riposano le spoglie mortali di coloro che, amando la città e le sue istituzioni, ne promossero la crescita sociale e il progresso: lo fecero nelle aule comunali e provinciali, in Regione e in Parlamento, concretizzando un sogno che veniva da lontano e per il quale molti sindaci e amministratori, ma non solo essi, si erano battuti a viso aperto”, ha aggiunto Massimiliano Sanna. “Queste sagge eredità, anzitutto morali, contribuirono a scrivere la storia e la civiltà di Oristano. Perciò, dal cordoglio affettuoso che ci fa essere qui, germogli la determinazione ad affrontare il futuro con il contributo di tutti i cittadini, all’insegna del bene comune e spalancando le porte di una nuova stagione dell’autonomia, della sussidiarietà e della solidarietà”.

Un momento della commemorazione al cimitero di San Pietro

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome