Al liceo classico De Castro di Oristano si fa rete per la giustizia sociale. Oggi si è costituito il presidio dell’associazione “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Presenti all’incontro, che si è tenuto questa mattina nella palestra dell’istituto, ben 250 studenti.
Ad intervenire durante la conferenza anche diverse autorità, tra queste il prefetto Gennaro Capo, il questore Giusy Stellino e il comandante provinciale dei carabinieri, Domenico Cristaldi.
Gli studenti, insieme ai loro insegnanti, hanno poi ascoltato il racconto e testimonianza di Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime, oggi dirigente nazionale di Libera, che ha dialogato insieme alla docente Sabrina Sanna.
“Margherita Asta”, spiega il preside Pino Tilocca, “ha raccontato agli studenti la storia della sua famiglia, ma anche il suo grande impegno nell’associazione e come, allo stesso tempo, in “Libera” abbia sempre trovato un grande sostegno da parte di tutti. E’ stato un incontro molto formativo e partecipato quello di oggi”.
“Tanti i tesseramenti”, prosegue sempre il preside Tilocca, “tra i docenti e gli studenti. Abbiamo ricevuto dal regionale circa una settantina di tessere, dopo questo incontro ne richiederemo altre. Tra i tesserati, diversi studenti della quinta ginnasio, che si sono impegnati a proseguire questo percorso anche negli anni successivi. Ora, il prossimo appuntamento sarà per il 21 marzo dove siamo stati invitati a Palermo per la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.
Sabato, 30 novembre 2019