Tre grandi opere del pittore Carlo Contini sono state donate dai familiari dell’artista al comune di Oristano. La cerimonia ufficiale di presentazione si è tenuta ieri sera nella Pinacoteca comunale. “Luci e ombre del Supramonte” (1961), “L’albero della Cuccagna” (1958/1967), “Il Cristo a tre braccia” (1968), giunte da Pistoia, dove risiede attualmente la famiglia Contini, queste tre opere andranno ad unirsi a quelle già presenti negli spazi della Pinacoteca.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra le diverse autorità cittadine, il primo cittadino Andrea Lutzu, il vicesindaco e assessore alla cultura, Massimiliano Sanna e gli eredi dell’artista.

Il pubblico, oltre ad aver avuto modo di vedere in anteprima le opere donate dalla famiglia di Carlo Contini, ha potuto conoscere sotto diversi punti di vista l’artista , i suoi studi e la sua arte attraverso le introduzioni del curatore della Pinacoteca Ivo Serafino Fenu, dell’architetto Antonello Cuccu e della storica dell’arte, Luciana Delitala. I tre, oltre a coordinare la serata, hanno contribuito a ricostruire il quadro storico, critico, artistico e sociale dell’artista.

Un momento importante quindi, per la città di Oristano, che si sta preparando per il 2020, in vista del cinquantenario della morte di Carlo Contini.
Sabato, 28 dicembre 2019