Portano i colori e i ritmi di Oristano sul palco e sono i ballerini più giovani del gruppo folk “Città di Oristano”, che da 60 anni fa conoscere la città di Eleonora nei festival folk di tutto il mondo. Alessia Craba e Lorenzo Chirra hanno iniziato da piccolissimi con il mini folk “Is Currulleris de Su Brugu” e ora, dopo anni di pratica, danno nuova linfa al gruppo degli adulti.
Alessia Craba ha 19 e studia Fisioterapia all’Università di Cagliari, ma nel fine settimana torna in città, anche per non mancare alle prove del gruppo folk.
“Ho cominciato a 7 anni con il gruppo is currulleris de su Brugu”, spiega la giovane ballerina, “grazie a questo gruppo ho avuto l’opportunità di fare delle esperienze fantastiche, partecipando a numerose manifestazioni in giro per la Sardegna e non solo, infatti ho partecipato al festival del fanciullo e folklore a Corinaldo nel 2009”.
“Sin da piccola il ballo sardo mi appassionava, passione contagiata forse da mia sorella più grande Francesca”, racconta ancora Alessia Craba, che da circa 4 anni si esibisce con il gruppo degli adulti.
“Non si tratta solo di andare a ballare il ballo sardo ma anche di fare gruppo e soprattutto divertirsi”, conclude la giovane ballerina, che da 4 anni fa parte anche dell’associazione Italiana Arbitri.
Ed è sportivo oltre che ballerino anche Lorenzo Chirra, compagno di Alessia Craba sul palco. Classe 2002 è uno studente del Liceo Scientifico cittadino e da ben sei anni il giovane frequenta con passione e assiduità il Circolo Nautico di Oristano, con il quale ha già ottenuto diversi rilevanti risultati nella canoa. Con il ballo ha cominciato nel 2008, per coltivare le tradizioni culturali della Sardegna.
“Ho cominciato all’età di appena sei anni nel gruppo mini folk, sotto lo sguardo attento della sua fondatrice, Rita Carta”, spiega il giovane ballerino. “Da tre anni sono transitato nel gruppo degli adulti, lo storico Gruppo Folk Città di Oristano, ideato e condotto da Enrico Fiori”.
Lorenzo Chirra è dotato di un gran senso dell’umorismo.
“È sempre allegro e infonde buonumore a tutto il gruppo”, raccontano all’unisono i suoi colleghi del gruppo folk.
Martedì, 18 febbraio 2020