Torna il tradizionale Ballo del Tribunale che a Oristano in periodo di carnevale viene riproposto ormai da decenni e che ha coinvolto tante generazioni.
Quest’anno l’appuntamento, organizzato da “Gli amici dell’ex Neo Geo & Studio”, è per lunedì 24 febbraio e si terrà nel noto locale di musica dal vivo Input Simple Club, in via Lazio, civico 51.
Ad animare la serata del tradizionale ballo, rigorosamente in maschera, il dj Sandro Azzena.
Ma come nasce il Ballo del Tribunale? E perchè questo nome? Tutti ne parlano, c’è chi se lo domanda spesso, sopratutto tra “le nuove leve” che decidono di partecipare a quello che è diventato ormai un appuntamento immancabile per tanti oristanesi.
“Si chiamava così proprio perché era organizzato da due cancellieri del Tribunale, Angelo Porcheddu e Carlo Pinna”, racconta l’avvocato Mimmo Campanelli, “e perché ai tempi partecipavano prevalentemente avvocati, magistrati, cancellieri e dipendenti del Tribunale di Oristano”.
“Ai balli”, ricorda sempre Mimmo Campanelli, “successivamente hanno iniziato ad aggiungersi anche amici degli avvocati e di tutte le persone citate prima”.
Nel corso degli anni, il Ballo del Tribunale ha aperto “le porte” anche a chi non era legato al mondo delle toghe.
“Anche la sede nel tempo variava”, prosegue sempre l’avvocato Campanelli, “Da Renzo, al Gaudy fino al Mina Club, alla Terrazza Martini e all’Expo di via Sardegna”. Molti di questi locali ora non ci sono più, ma a chi, dagli anni ottanta in poi, ha partecipato alle varie edizioni, i ricordi di quei balli in maschera passati restano sicuramente impressi nella memoria”.
“L’unica regola del Ballo del Tribunale”, conclude Mimmo Campanelli, “prevedeva che si potesse partecipare solo se si era rigorosamente in maschera. Il divertimento era assicurato, vi era davvero da morire dalle risate”. Regola che anche oggi, nonostante il passare degli anni, è rimasta invariata.
Sabato, 22 febbraio 2020