Il fotografo oristanese Francesco Pruneddu, giovane storico dell’arte, fotografo e food-blogger (nel 2018 aveva vinto il Cucina Blog Award del Corriere della Sera), è stato intervistato in questi giorni dal sito online “Artcure – l’arte guarirà il mondo”.
L’articolo racconta una delle passioni del giovane fotografo, tra obiettivo e fornelli. Spiega Pruneddu nell’intervista: “Arrivo dalla Storia dell’Arte. Ho sempre amato le atmosfere che regalano certe pitture del passato, poi su Instagram hanno spopolato le foto di cibo un po’ più ricercate, capaci di ricreare o ricordare quelle atmosfere memori delle tele fiamminghe. L’entusiasmo, unito alla voglia di provare, mi ha portato ad afferrare la macchina fotografica, studiarci un po’ su e mettere anche in pratica ciò che vedevo nella cucina di mia madre”.
Francesco ha raccontato che ama fotografare i dolci, nonostante non disdegni il salato, e ha spiegato come i colori delle verdure e degli ortaggi gli consentano di ispirarsi, immortalandoli in scatti originali prima della cottura.
“In genere, penso a una ricetta e cerco di capire subito se posso realizzarla mantenendo un livello estetico accettabile, al fine fotografico naturalmente”, spiega l’intervista ad Artcure. “In base agli ingredienti della ricetta studio il set, gli elementi da inserire nella scena e la posizione migliore del soggetto principale; talvolta io coincido con lui, dato che amo interagire con le torte, magari mostrando la fase finale della decorazione o semplicemente tenendo una torta in mano, ruotando il busto a favore della luce, rigorosamente naturale”.
Infine, i suoi scatti di uno stesso dolce vengo poi accompagnati da un breve testo per il blog. “Avere foto diverse dello stesso dolce”, conclude Francesco Pruneddu durante l’intervista, “mi aiuta anche nella scelta della pubblicazione su Instagram”.
Francesco Pruneddu ha sul profilo Instagram (@ch_ecco) migliaia di followers e può contare sulla collaborazione di importanti aziende.
Qui è possibile leggere l’intervista completa apparsa su “Artcure”.
Mercoledì, 13 maggio 2020