Saranno recapitati anche all’ospedale San Martino di Oristano una parte dei 299 mila euro raccolti da Conad Nord Ovest insieme ai soci e collaboratori dei punti di vendita della rete, con la campagna “Unisciti a noi”, promossa per offrire un sostegno concreto alle strutture ospedaliere impegnate nella gestione dell’emergenza coronavirus.
Il nosocomio oristanese dividerà i fondi con l’ospedale SS Trinità di Cagliari, l’Azienda ospedaliera Universitaria di Sassari, l’ospedale San Francesco di Nuoro e l’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.
La campagna Unisciti a Noi, in poco meno di un mese, ha permesso di raccogliere 853.500 euro grazie alla straordinaria generosità di oltre 245 mila clienti. Questa cifra si va a sommare all’importo di 1,5 milioni di euro stanziato fin da subito dalla cooperativa, dai soci e dai collaboratori Conad.
“Nello specifico, i fondi saranno destinati all’acquisto di quanto ritenuto necessario nelle strutture ospedaliere, tra cui i dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri, i prodotti per la sanificazione e igienizzazione, oltre alle attrezzature per affrontare l’emergenza sanitaria”, si legge in una nota diffusa dalla Conad, che con la campagna ha raccolto complessivamente 2,4 milioni di da devolvere interamente a 42 ospedali e strutture sanitarie delle sette regioni in cui opera Conad Nord Ovest. 726.300 euro andranno in Toscana, 418.600 euro in Piemonte e Valle D’Aosta, 247.300 euro in Liguria, 426.300 euro in Emilia e 252.400 euro nel Lazio. A questi si aggiungerà la somma raccolta nei punti di vendita della provincia di Mantova.
“Attraverso questa iniziativa corale e attraverso gli impegni che ci siamo assunti fin da subito, vogliamo confermare in modo concreto e tangibile la nostra vicinanza alle comunità in cui quotidianamente lavoriamo”, dichiara il presidente di Conad Nord Ovest Valter Geri insieme a tutti i soci Conad coinvolti, anche a nome dei collaboratori dei punti di vendita. “Quest’iniziativa è stata condivisa e realizzata insieme ai soci Conad e ai collaboratori dei punti di vendita e i nostri clienti si sono uniti a noi in una generosa gara di solidarietà, dimostrando una straordinaria attenzione e sensibilità”.
“Oggi diciamo grazie a loro, e a tutti i medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario che lavora e continua a lavorare senza sosta per il bene del Paese”, conclude Geri. “Siamo Persone, oltre le cose e valori come la solidarietà e la partecipazione sono nel nostro DNA, ed è in momenti come questo che abbiamo il dovere di fare il massimo per la nostra comunità”.
Martedì, 5 maggio 2020