Dopo mesi di chiusura, finalmente uno spiraglio di normalità. Ieri sera il giardino del Museo Diocesano Arborense di Oristano ha aperto di nuovo le sue porte al pubblico. L’ha fatto dedicando questa simbolica ma tanto attesa riapertura con una piccola esposizione dedicata alla ceramica d’autore, la mostra dal titolo “Fictores. I ceramisti di Oristano”.
Nel porticato del giardino, finalmente la libertà di poter ammirare l’arte, mantenendo le distanze di sicurezza e indossando la mascherina.
Una quarantina di pezzi, all’incirca, creazioni di ceramisti professionisti ma anche dei docenti che – con i laboratori del Liceo artistico “Carlo Contini” di Oristano – hanno contribuito e continuano tuttora a formare future generazioni di artisti locali.
“Riaprire è stata un’emozione unica”, si legge sulla pagina Facebook del Museo Diocesano. “Abbiamo lavorato tanto per poter riprendere i nostri spazi e abbiamo deciso di farlo dedicando questa prima mostra alla città di Oristano e agli elementi che la caratterizzano: la ceramica e i suoi bravissimi artigiani!”.
Una visita al museo diversa dal solito ma di cui forse si sentiva il bisogno. Perché anche questo è un modo per tornare alla normalità.
La mostra “Fictores. I ceramisti di Oristano” sarà visitabile fino al 7 giugno: il giovedì e il venerdì dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. L’ingresso è gratuito.
Martedì, 19 maggio 2020