Ripartire significa anche ritornare alle “vecchie” abitudini provando a riassaporare la libertà di gustarsi un buon cappuccino o un caffè tra un pausa e l’altra al bancone del bar. O magari un aperitivo. Abitudini semplici, piccoli gesti quotidiani che sono mancati a tanti durante questo periodo difficile di emergenza.
Al Bar & Pasticceria “Eleonora” tra plexiglass, perimetri segnati a terra per assicurare le distanze e tutte le precauzioni del caso, si ritorna a lavoro con il sorriso e con speranza per una ripartenza sicura e duratura.
Anche al Bar La Palma, di Eleonora Sergio e Carlo Ledda sono pronti ad accogliere i propri clienti, abituali e non, che finalmente potranno fare una colazione fuori casa ma sempre in sicurezza.
Tutto pronto per accogliere i clienti anche al Bar La Terrazza, in via Cagliari. Dietro le mascherine, il sorriso di Francesco, Ivan e Nicola e la voglia di ripartire.
Anche qui, la sicurezza prima di tutto, con igienizzante mani a portata dei clienti e distanze assicurate tra i tavoli, ci si prepara a servire al meglio i propri clienti.
“Avevamo già standard di sicurezza alti, con un controllo scrupoloso dell’igiene. Li abbiamo accresciuti ancora di più”, racconta Elisabetta Sanna. Si ricomincia, con tanta voglia di fare.
Da Isidora Cherchi, titolare dell’Asia cafè di via Tempio, una ripartenza con un bel messaggio di speranza per tutti.
“Vorrei augurare a tutti i colleghi buon inizio”, ha detto Isidora Cherchi, “e che Dio ce la mandi buona”.
Lunedì, 18 maggio 2020
