La piazza Cattedrale non chiude. Almeno per ora. Dopo l’arrivo degli operai che stamane hanno piazzato recinzione e cancello per evitare l’accesso, la svolta nel primo pomeriggio. Ad annunciarla la Consulta giovani di Oristano: “Il direttore del Seminario Don Alessandro Floris con cui abbiamo avuto un proficuo e quanto interessante confronto, con una delegazione dei ragazzi di cattedrale questa mattina ha ipotizzato la chiusura solo ed esclusivamente se non saranno rispettate le norme di civile convivenza e di rispetto degli spazi pubblici”.
“♻️ STASERA CATTEDRALE SARÀ APERTA, tenendo le linee guida dettate nell’incontro di ieri sul rispetto della piazza. Ora la palla sta in mano nostra, non buttiamo al vento questa possibilità!”.
La decisione di chiudere la piazza Cattedrale era stata messa in atto stamane con l’arrivo degli operai, dopo che nei giorni scorsi lo spazio che appartiene alla Chiesa era stato imbrattato per l’ennesima volta con bottiglie, lattine e bicchieri. Ufficialmente si era deciso di vietare l’accesso, perchè nell’area insiste il cantiere di ristrutturazione della Cattedrale e dunque un problema di responsabilità. Ciò alla luce anche della preoccupazione manifestata dai religiosi perché nei giorni scorsi alcuni giovani erano entrati nel perimetro riservato agli operai.
I ragazzi che frequentano la piazza Cattedrale erano finiti nel mirino. Ieri una loro delegazione era stata ricevuta dal sindaco Lutzu e dagli assessori Licheri e Zedda. Si era raggiunta un’intesa per un comportamento responsabile, tanto che il sindaco aveva promesso una visita stasera poco prima della mezzanotte per parlare con loro.
Stamane poi il colpo di scena e l’arrivo degli operai e della recinzione. Il sindaco Lutzu è rimasto un po’ sorpreso per i tempi dell’iniziativa, ma ha detto di aver avuto sentore di questa eventualità, legata appunto ai rischi per la presenza del cantiere nella piazza, che non appartiene al Comune, ma alle istituzioni ecclesiastiche.
Ora il secondo colpo di scena. Stasera cancelli aperti: ultima prova. Se dovesse fallire si chiude.
Sabato, 13 giugno 2020