Il ritorno dell’atletica a Oristano: Porcu stacca tutti sui 100. Ok Maullu. Marchetti va agli Italiani

Le manifestazione oristanese ha avuto numerosi protagonisti. Spiccano le prove di Comoli nei 200 maschili e di Ligas nei 100 femminili. Nel salto con l’asta buona prova di Barbini

Buona la prima post-lockdown per l’atletica oristanese. Le gare andate in scena ieri allo stadio comunale “L. Nurra e R. Sinis” sono state archiviate con il segno più. Tanti gli atleti coinvolti, la maggior parte residenti in provincia, alcuni provenienti dalla Gallura, altri dal Sassarese e dal Cagliaritano. I ragazzi in gara hanno risposto presente in una giornata caratterizzata dal gran caldo e dall’assenza di vento. Unica nota stonata, l’assenza del pubblico in tribuna. Per il momento le norme anti-contagio impongono le porte chiuse: un vero peccato per gli atleti, di nuovo protagonisti ma privati del tifo di parenti e amici, come capita in queste occasioni.

Nei 100 metri piani maschili il diciassettenne Leonardo Porcu (Atletica Oristano) ha chiuso la frazione in 10”71, miglior tempo di stagione in Italia tra gli junior – primo anno.

Nei 200 maschili si è distinto Oliver Comoli. Il diciannovenne dell’Atletica Olbia ha tagliato il traguardo in 22”16.

Nei 100 femminili la diciassettenne Gaia Ligas (Dinamica Sardegna) ha fermato il cronometro a 12”86, mentre la 16enne Carla Puliga (Dinamica Sardegna) ha corso i 200 in 30”20.

Negli 80 metri Cadetti ottimo 9”69 per Daniele Bianco (Atletica Oristano), tra le cadette spicca invece l’11”15 di Alessia Nuvoli (Atletica Leggera Porto Torres).

Nel salto con l’asta, Luca Barbini (Atletica Lecco – Colombo Costruzioni) è arrivato a 4,40 metri. Il cadetto Andrea Demontis (Cus Cagliari) ha toccato i 3,50 metri al secondo tentativo. Nella categoria Cadette, invece, Benedetta Cadeddu (Cus Cagliari) si è fermata a 3 metri.

Nel salto in alto femminile la diciassettenne Eleonora Dau (Dinamica Sardegna) ha superato il metro e venti al primo salto, ma poi non è riuscita a migliorarsi.

Nella categoria Cadetti grande prestazione (1,60 m) per Massimiliano Morittu (Polisportiva Olimpia Bolotana), bene anche la cadetta Giulia Marongiu (Sulcis Atletica Carbonia), arrivata a 1,30 metri.

Nel giavellotto maschile solita prova di carattere per Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna), che al quarto tentativo ha toccato i 66,90 metri. Tra gli Allievi il primo posto è andato a Davide Piras. Il giavellotto scagliato dall’atleta della Dinamica Sardegna è arrivato a 47,62 metri.

Sorride Azzurra Marchetti della Dinamica Sardegna. L’allieva oristanese ha strappato il pass per i Campionati Italiani in programma a settembre grazie a un lancio da 36,75 metri.

Nel giavellotto Cadetti, Raul Teodor Radu (Atletica Olbia) si è fermato a 38,26 metri, la cadetta Alice Anedda (Riu Mannu Gonnostramatza) a 29,45 metri.

Infine il peso. Elisa Francesca Pintus, 26enne del Cus Cagliari, ha gettato la sfera metallica da 4 chili a 13,83 metri. L’allievo Riccardo Ledda (Dinamica Sardegna) ha scagliato l’attrezzo da 5 chilogrammi a 13 metri.

Si tornerà a gareggiare già sabato a Sassari, giovedì 16 invece sarà la volta di Cagliari.

Giovedì, 9 luglio 2020

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