Da oggi si fa di nuovo sul serio. L’olimpionico oristanese Stefano Oppo ha raggiunto Sabaudia, sede del primo raduno post-Covid della Nazionale italiana di canottaggio.
“Sono tornato in Sardegna poco prima di Pasqua”, racconta Oppo. “A casa ho continuato ad allenarmi salendo sul remoergometro e sulla bici con i rulli, poi ho fatto anche un po’ di pesi. Ho lavorato tutti i giorni, ma non è stato semplice. A maggio, dopo la fine del lockdown, ho ripreso le uscite in barca”.
Ora la ripartenza a Sabaudia. Il ritiro terminerà domenica 19 luglio. All’orizzonte ci sono i Campionati Europei Assoluti in programma a Poznan, in Polonia, dal 9 all’11 ottobre.
“Prima dell’inizio del raduno”, afferma ancora Stefano Oppo, ” mi sono sottoposto al test sierologico. Oggi faremo visita al Centro di Medicina Sportiva del Coni, ci faranno un check-up per verificare il nostro stato di salute generale. Gli Assoluti di Poznan? Ancora non sappiamo se la manifestazione si terrà, attendiamo la conferma che arriverà entro fine mese. Tutti gli altri eventi internazionali sono stati cancellati”.
Stefano Oppo dopo tanto potrà salire di nuovo in barca insieme a Pietro Ruta, suo compagno nel due di coppia pesi leggeri.
“Non ci alleniamo assieme dall’inizio di marzo”, racconta lo sportivo oristanese. “Non essendoci in calendario gare che precedono gli Assoluti, dovremo lavorare senza troppi riferimenti”.
Rimandato anche l’appuntamento olimpico. Nel 2016 a Rio Oppo arrivò quarto: “Fu un’esperienza incredibile, sono contento del risultato, anche se brucia un po’ non aver conquistato il bronzo”. L’obiettivo quindi si sposta a Tokyo 2021: “Quest’anno ci siamo allenati tanto per le Olimpiadi, ci faremo trovare ancora più pronti tra 12 mesi”.
Lunedì, 6 luglio 2020