L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano e il CEAS Aristanis hanno avviato il progetto di educazione ambientale “Navighiamo un mare pulito”, che proporrà incontri ed escursioni guidate. Ma oggi si parte con la pulizia del porticciolo “Sa Mardini” di Torre Grande: appuntamento alle 16 di fronte agli uffici delle Marine Oristanesi.
Alle 16.15 è prevista una breve presentazione del progetto, seguita dalle istruzioni operative per questo primo intervento. L’avvio della pulizia è fissato per le 16.45 e andrà avanti fino alle 19.30, orario previsto per i ringraziamenti e i saluti finali.
“L’iniziativa, finanziata con un bando della Regione Sardegna, nasce per sensibilizzare i naviganti sul tema dell’inquinamento costiero e marino”, spiega l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri.
“Il progetto prevede numerose fasi e azioni. In calendario incontri con i naviganti (velisti, diportisti, pescatori, appassionati di discipline sportive acquatiche) per informare e diffondere buone pratiche”, aggiunge il coordinatore del CEAS, Antonio Ricciu. “Insieme ai diportisti e ad altri portatori d’interesse sarà realizzato il decalogo del navigante sostenibile”.
Tra luglio e agosto sono previste cinque uscite in barca a vela (Isola di Mal di Ventre, area di stazionamento La caletta a San Giovanni, Putzu Idu, area di stazionamento Turr’e Seu); a bordo anche gli operatori del CEAS Aristanis per un’attività di informazione e sensibilizzazione ambientale.
A cura del CEAS anche la distribuzione ai diportisti del kit del navigante sostenibile, confezionato dai ragazzi dello Spazio Giovani con diversi oggetti eco-compatibili utili per la navigazione: una spugna vegetale (luffa), un panno per l’assorbimento degli olii e idrocarburi presenti in sentina, una borraccia in alluminio, sapone biologico autoprodotto dai ragazzi in collaborazione con Legambiente, stoviglie biodegradabili e compostabili, un decalogo adesivo da applicare in barca con le 10 regole per una navigazione sostenibile, materiale informativo dei partner del progetto.
Sempre all’interno del progetto “Navighiamo un mare pulito” i ragazzi del CEAS Aristanis realizzeranno bandiere e uno striscione in cotone biologico. Inoltre è prevista l’installazione di tre punti informativi nei pressi dei luoghi di varo e alaggio delle imbarcazioni nel territorio.
Al progetto collaborano Fondazione Medsea, Associazione Flag Pescando, Marine Oristanesi, Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, Associazione diportisti “il gabbiano”, IMC, IAS- CNR, Legacoop agroalimentare, Legambiente, ditta Carlo Camedda, Spazio Giovani “F. Busonera”, ASD Veliamoci, Circolo Nautico Oristano, Lega Navale Oristano e l’associazione sportiva e di promozione sociale Sea Scout.
Sabato, 25 luglio
Porto Turistico di Torregrande