Lo scorso fine settimana hanno vinto ben 13 medaglie agli Italiani di canoa velocità all’Idroscalo di Milano e oggi gli atleti del Circolo Nautico Oristano sono finalmente tornati a casa. Accompagnati dall’allenatore Andrea Lilliu, sono sbarcati a Olbia qualche ora fa.
All’arrivo si aspettavano controlli rigorosi, viste le nuove disposizioni regionali e le tante polemiche, ma agli sportivi oristanesi è stata misurata la temperatura, nient’altro. Nessuna richiesta di tampone, né è stato chiesto a Lilliu e ai suoi ragazzi di sottoporsi al test nelle prossime 48 ore. Eppure per loro – lontani dalla Sardegna per più di giorni – dovrebbe essere obbligatorio.
La squadra ha così scelto la strada dell’auto-quarantena. L’allenatore e gli atleti si sottoporranno volontariamente al tampone e, in attesa dell’esito, alloggeranno nelle strutture del Circolo Nautico.
Già prima della partenza per Milano, il CNO aveva richiesto all’Asl la possibilità di eseguire il test al ritorno dalla trasferta. Lilliu e i suoi ragazzi speravano di potersi sottoporre al tampone già oggi, ma saranno costretti ad attendere altre 24 ore.
Martedì, 15 settembre 2020