Palestre scolastiche, i presidi chiedono lo stop delle concessioni alle società sportive

Annunciato dall'assessore Zedda un incontro in Comune

Maria Bonaria Zedda

Preoccupati dalla recrudescenza del coronavirus e dall’alto rischio di contagio nei loro istituti i dirigenti scolastici di Oristano non vogliono condividere le palestre con le società sportive cittadine. Almeno non per il momento.

Fino allo scorso anno, nelle ore pomeridiane, tante associazioni utilizzavano le strutture degli istituti scolastici, col Covid-19 però la situazione è cambiata. I dirigenti non hanno intenzione di correre rischi.

“I dirigenti scolastici ci hanno chiesto di sospendere in via cautelativa le concessioni per almeno un mese”, spiega l’assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda.

Una situazione difficile da gestire. I presidi, preoccupati per la salute degli studenti, temporeggiano. Dall’altra parte le società sportive spingono per avere subito le palestre e far partire l’attività. In Comune stanno cercando di trovare un punto di incontro.

“In questo momento i dirigenti scolastici non vogliono esporre gli alunni a ulteriori rischi”, afferma ancora l’assessore Zedda. “Presto li incontreremo insieme alle società sportive. Individueremo la soluzione migliore per tutti”.

Giovedì, 24 settembre 2020

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