Stadio Tharros, non c’è l’agibilità. E il Psd’Az attacca ancora Lutzu

Dopo il mancato via libera della Commissione comunale sui locali di pubblico spettacolo, una dura presa di posizione del Partito Sardo d'Azione

Lo stadio Tharros di Oristano

Venerdì, 16 ottobre 2020

Lo stadio Tharros non può ospitare manifestazioni sportive. Lo ha stabilito la Commissione comunale sui locali di pubblico spettacolo che – dopo un sopralluogo – non ha concesso l’agibilità allo storico campo comunale oristanese. La struttura ha bisogno di interventi urgenti, non più rinviabili.

La mancata agibilità dello stadio non è andata giù al segretario cittadino del Psd’Az, Simone Pietro Prevete. “Il gruppo del Partito Sardo d’Azione”, si legge in una nota firmata dal segretario, “prende atto con profondo rammarico della decisione assunta dalla Commissione comunale sui locali di pubblico spettacolo”.

Il Psd’Az non risparmia un duro attacco alla Giunta Lutzu. “Dall’agosto 2017”, prosegue la nota, “quando la struttura sportiva è stata dichiara quasi del tutto inagibile dalle autorità competenti, poco è stato fatto dal sindaco e dalla sua Giunta, nonostante la stessa occupi una notevole rilevanza storico-culturale ed educativa per la vita sportiva oristanese. Senza scordare che Oristano si è fregiata del titolo di Città Europea dello Sport 2019”.

Il gruppo consiliare sardista chiede ora che il Comune dia il via libera a un bando per la gestione pluriennale dello stadio. “Ora più che mai”, continua Prevete, “ci aspettiamo che il sindaco e la Giunta diano prontamente seguito alla mozione del gruppo del Partito Sardo d’Azione con la quale è stato chiesto di porre in essere tutte le attività propedeutiche alla presa in carico delle problematiche efferenti la struttura del campo Tharros e di fornire specifici indirizzi politici agli uffici competenti per la relativa redazione del bando pubblico per l’affidamento pluriennale della struttura. Non è più tempo di indugiare, Oristano deve correre”.

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