Mercoledì, 25 novembre 2020
Sarà attivo da domani, giovedì 26 novembre, allo spazio Smart di Torangius, il punto tamponi della Difesa per l’esecuzione dei test molecolari per la ricerca del virus Sars-Cov-2.
Allestito negli spazi messi a disposizione dal Comune di Oristano, il punto tamponi sarà composto da un ufficiale medico del Dipartimento militare di Medicina Legale di Cagliari, due sottufficiali infermieri e da personale militare del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Sassari, che assicureranno il corretto svolgimento delle attività. Tre operatori della Assl di Oristano effettueranno le operazioni di accettazione e registrazione dei cittadini.
Il team del personale militare sanitario dell’Esercito lavorerà in stretta collaborazione con quello della Assl di Oristano per incrementare la capacità diagnostica e di screening nella popolazione: quotidianamente potranno essere effettuati fino a 200 tamponi, che si sommeranno ad altrettanti effettuati nelle tensostrutture allestite dalla Assl nel piazzale dell’ingresso posteriore dell’ospedale San Martino di Oristano.
L’accesso all’hot spot di Torangius sarà riservato esclusivamente ai cittadini che ricevono l’appuntamento dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Assl di Oristano, previa segnalazione dei medici di medicina generale, guardia medica o pediatri di libera scelta. Agli utenti privi dell’appuntamento programmato e comunicato dai Servizi sanitari territoriali non sarà consentito l’ingresso.
Il punto tamponi sarà attivo per circa due mesi e i tamponi molecolari saranno eseguiti durante i giorni lavorativi dalle ore 8 alle ore 14. Per sottoporsi al test, occorrerà presentarsi nel giorno e nell’ora indicati dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica muniti di tessera sanitaria. Si effettueranno le operazioni di accettazione e successivamente ci si sottoporrà al test restando a bordo del proprio veicolo.
I cittadini potranno consultare il referto del tampone rinofaringeo all’interno del proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (connettendosi al sito https://fse.sardegnasalute.it). Nel caso in cui questo non sia possibile, si potrà richiedere l’esito inviando una mail a referticovid.oristano@atssardegna.it, indicando nome, cognome e data di nascita della persona di cui si richiede il tampone, data di esecuzione del test ed allegando una copia digitalizzata del documento di identità.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra la Regione Sardegna, l’assessorato Regionale alla Sanità, la Direzione Ats-Ares, la Assl di Oristano, l’Esercito e il Comune di Oristano, nell’ambito dell’operazione “Igea” in applicazione dell’accordo tra i Ministeri della Difesa e della Sanità.
“Il Comune partecipa a questa iniziativa offrendo il supporto logistico e organizzativo richiesto dalle autorità militari”, spiega il sindaco Andrea Lutzu. “Lo Smart di Torangius”, prosegue Lutzu, “è un’area ideale per questa attività grazie a un ampio piazzale, alla disponibilità di ingressi e uscite carrabili, servizi igienici e corrente elettrica. Con l’apertura dell’hot-spot per i test dell’esercito, si potranno aumentare i controlli e rendere più veloce l’individuazione dei positivi, alleviando il carico di lavoro sui servizi sanitari che in queste settimane sono sottoposti a uno sforzo incredibile”.
Complessivamente, nell’isola verranno allestiti cinque punti tamponi della Difesa: oltre a quello di Oristano, sono stati allestiti altri hotspot a Cagliari, Sassari e Nuoro, mentre un punto tamponi mobile verrà schierato su specifica richiesta in base a particolari situazioni sanitarie.