Venerdì, 13 novembre 2020
È nato un comitato spontaneo per la difesa della scuola media “Grazia Deledda” di via Santu Lussurgiu, a Oristano. Francesca Nulvesu, madre di una ragazza iscritta nella classe terza, ha raccolto le preoccupazioni di tanti genitori e insegnanti e ha così deciso di creare un gruppo Facebook. In poche ore si sono iscritte quasi 800 persone, tra cui anche la dirigente Pasqualina Saba.
“Siamo preoccupati per il futuro dei nostri figli e del nostro quartiere, uno dei più popolati della città”, sottolinea Nulvesu. “Lanciamo un grido d’aiuto”, spiega ancora la fondatrice del comitato, “ma voglio precisare che la nostra non è una crociata contro l’amministrazione comunale”.
Alle istituzioni si chiedono soluzioni immediate per permettere agli studenti di tornare in classe.
“Siamo disposti a prendere in considerazione soluzioni tampone”, prosegue Nulvesu, “ma non accetteremo che il quartiere venga privato della sua scuola media”. Il comitato propone il recupero dell’istituto Frassinetti. “Sappiamo che si tratta di un edificio di proprietà della Provincia di Oristano e non del Comune. Necessita di lavori”, spiega Nulvesu, “ma non si tratta di grandi interventi. Per questo motivo chiediamo che anche la Provincia venga in nostro aiuto”.
“Nei prossimi giorni”, conclude la fondatrice del comitato, “chiederemo un confronto con il sindaco Andrea Lutzu e con l’amministrazione comunale”.
Al Comitato hanno aderito oltre ai genitori degli alunni della scuola media, anche tanti genitori i cui bambini frequentano la primaria in via Amsicora.
“Mia figlia è in quinta elementare”, racconta Silvia Paci, “tra qualche mese dovrò iscriverla alle medie. Non voglio che a settembre la bambina sia costretta a lasciare il nostro quartiere”.