Venerdì, 20 novembre 2020
Rispedisce al mittente i banchi monoposto arrivati nei giorni scorsi il preside dell’Istituto De Castro Pino Tilocca. Con una lettera inviata alla Protezione civile ha chiesto che vengano ripresi quelli inviati nei giorni scorsi e portati nel suo istituto quelli rispondenti alla fornitura.
“Ho consultato l’ufficio scolastico regionale e verificato che non sono le misure richieste”, spiega il dirigente. “Non corrispondono nemmeno alle misure richieste dal Ministero, che prevedevano banchi di 70×50 centimetri. Questi sono 74×59 centimetri”.
Ben 14 centimetri in più che non permettono di garantire le distanze tra gli alunni se si tengono uniti e il corridoio di sicurezza se li si lascia separati: “Al di la della qualità”, spiega il dirigente Tilocca, “il problema maggiore è che le classi sarebbero riempite in maniera non sicura”.
Pino Tilocca ha fatto sapere di non essere l’unico ad aver ricevuto i banchi della misura sbagliata e di una qualità discutibile: “Mi sono confrontato con diversi colleghi in Sardegna che hanno il nostro stesso problema”.
Il dirigente del licei Classico e Artistico di Oristano e dell’Istituto superiore di Terralba nei giorni scorsi aveva accolto con sgomento l’arrivo dei banchi di plastica.
Tutto ridicolo, le misure stabilite dal governo, e quanto contestato dal dirigente scolastico, fondato semplicisticamente su differenza di centimetri e non in termini di sicurezza!