Mercoledì, 2 dicembre 2020
Le persone che si rivolgono alla Caritas diocesana, cosi come gli operatori e i volontari dell’associazione, potranno sottoporsi al test rapido antigenico per accertare la presenza del coronavirus. È una delle iniziative promosse dalla Caritas durante la seconda ondata dell’emergenza.
“Si tratta di una iniziative di solidarietà pensata per adattarsi alle necessità contingenti”, spiega la direttrice Giovanna Lai. “I test verranno offerti gratuitamente alle persone che daranno il libero consenso, per limitare il più possibile i rischi della diffusione del contagio”.
“I test saranno effettuati da personale medico che ha aderito volontariamente all’iniziativa”, spiega ancora la direttrice della Caritas diocesana. I primi kit sono stati acquistati dalla Caritas diocesana e alcuni verranno donati dal Rotary Club di Oristano.
“Questa seconda fase di emergenza è una mazzata ma ci fa anche sentire tutti più uniti e solidali, siamo legati gli uni agli altri perché solo insieme possiamo superare questi momenti critici”, commenta Giovanna Lai. “La Caritas vuole mantenere vive le relazioni fraterne e l’attenzione verso le fasce più fragili con uno sguardo sulla gravità della situazione a contenere i timori e il senso di pericolo, riconoscendo che un’autentica reciprocità e una generosità condivisa aiutano a sostenere le sfide enormi che la crisi ha evidenziato”.
Anche nella seconda fase dell’emergenza, la Caritas diocesana ha continuato le attività di sostegno alle famiglie bisognose. Come durante la prima fase, ha adeguato i proprio spazi nel rispetto delle norme anti-contagio, tenendo aperti tutti i servizi essenziali.