Lunedì, 7 dicembre 2020
Grave lutto a Oristano: stamane è morto il notaio Carlo Passino. Aveva 90 anni, era originario di Sassari. Da tempo combatteva con un grave male. Quella del notaio Passino sarà ricordata in città come una figura di altissimo prestigio. Professionista stimato e apprezzato anche oltre i confini dell’isola, è stato un uomo di grande rettitudine e di estrema generosità. Più volte il suo nome era stato proposto per la candidatura a sindaco, ma lui aveva declinato ogni invito.
Nel 1995 un triste episodio che lo aveva visto protagonista e che fortunatamente si era risolto nel migliore dei modi: la polizia, grazie ad alcune intercettazioni, aveva sventato il suo rapimento. Un’auto era stata trovata davanti all’abitazione con all’interno diverse armi. L’allora capo della Squadra mobile Gianluca Fratini avvertì con una telefonata il notaio Carlo Passino nel suo studio, mettendolo in salvo. Un brutto episodio, poi diventato un lontano ricordo, che non intaccò, comunque, la verve del notaio, quel suo spirito ironico, tipico della sua Sassari, declinato, sempre con grande eleganza e mai sopra le righe.
Le esequie del dottor Carlo Passino avverranno in forma strettamente privata e la salma sarà trasferita a Sassari, nella cappella di famiglia, dove riposano la moglie Alba, a cui Oristano ha intitolato l’Ente concerti (che nacque proprio per sua iniziativa) e il figlio Antonio, scomparso prematuramente, altre due figure che la città ricorda con affetto e stima.
La società editrice Radio Cuore formula ai familiari le più sentite condoglianze e ricorda con profonda gratitudine la grande disponibilità sempre manifestata dal notaio Carlo Passino.
Bell’articolo, scritto bene, rende onore alla figura professionale e umana del dottor Passino!
Mi duole non averlo potuto salutare, lo incontavo spesso la mattina molto lucido, calmo e flemmatico; parlavamo curiosamente anche di ciò che ci potesse aspettare dopo la vita terrena. Un uomo di saggezza non comune. Un affettuoso saluto dr. Passino. Sono vicino al dolore dei suoi cari figli Wanna, Roberto e Maria
Mi dispiace. Era un punto di riferimento certo
Ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente, abbastanza per ricordarlo con grande stima. Sentite condoglianze alla famiglia.
Raffaele Raticolo, ispettore SUPS della Polizia di Stato, già responsabile Ufficio armi
Che tristezza, mi dispiace tantissimo, conoscevo personalmente il dott. Passino sin dagli ’90, da un po’ non l’avevo più visto.
Le mie più sentite condoglianze alla figlia e familiari.
Riposa in pace, dott. Passino
Condoglianze alla famiglia
Nonostante la sui posizione era una persona che ti metteva ad proprio agio ,e poi,lui era IL NOTAIO