“Portate un abbraccio da parte nostra a chi andrete a curare a casa”. Con queste parole pronunciate dalla presidente dell’associazione Komunque Donne, Maria Delogu, sono state consegnate le chiavi del mezzo che servirà ad assicurare ai pazienti dell’hospice cittadino le cure palliative domiciliari.
Una frase che esprime la vicinanza e il calore delle donne oristanesi che combattono il tumore stingendosi l’una all’altra, alle quali si è unita per questo progetto anche il questore di Oristano, Giusy Stellino, che ha coinvolto inoltre la Fondazione Dinamo Sassari
Alla sentita cerimonia hanno preso parte il commissario straordinario
della Assl di Oristano, Antonio Cossu; il coordinatore del servizio hopsice , Giuseppe Obinu, insieme a medici e infermieri della struttura, e il primario del Day Hospital di Oncologia del San Martino.
L’acquisto del mezzo è stato possibile grazie alla generosità dei donatori, primi tra tutti i familiari di alcune rappresentanti dell’associazione che non ci sono più e alle quali oggi sono stati rivolti pensieri commossi.
La raccolta fondi promossa da Komunque Donne era stata sostenuta anche dalla Scuola del popolo, che aveva messo in vendita una decina di opere del coordinatore Gigi Taras.