Martedì, 16 febbraio 2021
Con la consegna dei calendari ai dirigenti degli istituti comprensivi di Oristano entra nella fase attuativa il progetto “Calendaria 2021 – Donne d’Europa – Femmes pour l’Europe – Women for Europe”. Il calendario in tre lingue (italiano-francese-inglese) è dedicato a sessanta donne europee illustri e si propone di dar loro visibilità quotidiana in ambito continentale. Tra i personaggi scelti, grazie all’adesione del Comune di Oristano, c’è anche Eleonora d’Arborea.
Nei giorni scorsi l’assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione, Massimiliano Sanna, accompagnato dalla curatrice locale del progetto Stefania Carletti, ha consegnato i calendari ai dirigenti scolastici Carmensita Feltrin, Tiziana Laconi, Giuseppina Loi, Maria Giovanna Pilloni e Pasqualina Saba: saranno distribuiti in tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado della città e del Centro provinciale di istruzione per gli adulti.
“Le dirigenti scolastiche e le fiduciarie dei progetti hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa”, osserva l’assessore Sanna. “Insieme abbiamo concordato le iniziative da attuare nelle prossime settimane. Il calendario sarà messo a disposizione di ogni classe e agli studenti sarà illustrato il significato del progetto. In occasione dell’8 marzo, l’assessorato alla Cultura e Pubblica istruzione promuoverà una conferenza on line alla presenza delle dirigenti scolastiche, della presidente di Toponomastica femminile Maria Pia Ercolini, dei curatori oristanesi dell’iniziativa, il professor Raimondo Zucca e Stefania Carletti per l’ufficio di progettazione europea del Comune di Oristano, col contributo dell’assessorato alle Politiche sociali e della presidente della Commissione Pari opportunità”.
Il progetto “Calendaria 2021 – Donne d’Europa” è stato promosso dall’Associazione toponomastica femminile con la collaborazione della casa editrice Matilda, sotto la regia di Maria Pia Ercolini. “L’Italia condivide i valori dell’Unione Europea in cui prevalgono l’inclusione, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà, la non discriminazione, “sottolineano il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore Massimiliano Sanna. “Questi valori sono parte integrante del nostro modo di vivere da cittadini e cittadine europei. Il principio della parità tra uomo e donna è alla base di tutte le politiche europee ed è l’elemento su cui l’integrazione europea si fonda, come sottolineano e sanciscono il Trattato di Lisbona e la Carta dei diritti fondamentali”.
Sono state selezionate due donne per ognuno dei 27 paesi europei (tre per i paesi fondatori, tra cui l’Italia). Le tre donne italiane prescelte dalla regia dell’associazione sono Eleonora d’Arborea, Ada Rossi (nata in Emilia Romagna, ha operato in Lombardia, partigiana e staffetta antifascista) e Fausta Deshormes La Valle (nata in Campania ha operato in Lazio, ideatrice del servizio di informazione donne della Commissione Europea)”.
“Con la Carta de Logu, in vigore dal 1392 al 1827 per oltre quattro secoli”, conclude Sanna, “Eleonora d’Arborea elevò a legge il diritto di ogni essere umano alla dignità personale, facendosi ispiratrice delle moderne pari opportunità, proponendosi con un operato che ha una valenza europea e universale. Una figura femminile della storia di Oristano e della Sardegna che diventa simbolo delle donne impegnate nelle strategie di pace in Europa e nel Mediterraneo e nel buon governo, nell’era della globalizzazione”.