Prosegue la didattica in presenza al 50% nelle scuole superiori cittadine

Dal 6 marzo si potrà passare al 75% in presenza, se la situazione dei contagi rimarrà stabile

Lunedì, 22 febbraio 2021

Immagine d’archivio

Negli istituti superiori di Oristano si continua a lavorare con la didattica in presenza al 50%. Al momento nessun disagio o problema segnalato dagli studenti – in particolare dai pendolari sulla questione trasporti – né da parte dei dirigenti scolastici che si preparano ad aumentare, dopo il 6 marzo e salvo diverse indicazioni ministeriali, la didattica in presenza al 75%.

“Al momento non stiamo riscontrando particolari difficoltà”, conferma il dirigente scolastico Franco Frongia, dell’Istituto tecnico industriale “Othoca” di Oristano. “Un paio di giorni fa, ho fatto un giro nelle classi a verificare di persona se gli studenti pendolari avessero problemi con i trasporti, ma fortunatamente per ora procede tutto bene e non si sono lamentati di affollamento sui mezzi pubblici”.

Franco Frongia

“Con i colleghi dirigenti”, aggiunge il preside Frongia, “ci siamo ripromessi di aggiornarci tra noi settimanalmente, o comunque di frequente, con riunioni online, in modo da confrontarci in caso dovessero emergere delle difficoltà”.

Salvatore Maresca

Situazione tranquilla anche secondo il dirigente scolastico Salvatore Maresca dell’Istituto magistrale “Benedetto Croce” di Oristano. “Confermo, per i miei studenti, la didattica in presenza al 50% fino al 6 marzo”, dichiara il preside Maresca, “anche perché nel nostro istituto in questo momento stiamo effettuando dei lavori di manutenzione nel settore ‘ex palestra’ dove verranno sostituiti tutti gli infissi”.

Pino Tilocca

Anche al liceo classico “De Castro” di Oristano e Terralba e dal liceo artistico “Carlo Contini” di Oristano le attività didattiche proseguono regolarmente. “Continuiamo anche noi con il 50% di didattica in presenza”, spiega il preside Pino Tilocca, “ad eccezione solo degli studenti del liceo artistico, che sono al 75% vista la necessità di frequentare i laboratori”.

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