Giovedì, 15 aprile 2021
Una sessione d’esame straordinaria per i maturandi detenuti nel carcere di Massama, che quest’anno non hanno potuto seguire le lezioni né in presenza né in Dad. Lo chiede l’associazione Socialismo Diritti Riforme.
“L’intervento del provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria Maurizio Veneziano”, scrive in una nota l’esponente di Sdr Maria Grazia Caligaris, “non lascia alcun dubbio sull’attività scolastica di secondo livello nel Casa di reclusione ‘Salvatore Soro’ di Oristano-Massama per l’anno scolastico 2021/2022. Merita quindi un plauso per la rapidità e puntualità della risposta. Adesso però è indispensabile salvare anche l’anno scolastico in corso, in modo tale che gli iscritti possano completare la formazione e affrontare l’esame di stato conclusivo del corso di studi”.
“Dopo questo importante traguardo”, osserva Caligaris, “occorre riattivare subito le lezioni per consentire agli studenti dei diversi corsi di poter concludere l’anno scolastico 2020/2021e a quelli delle quinte classi di sostenere l’esame. Per recuperare il tempo trascorso inutilmente sarebbe forse opportuno chiedere una deroga, fissando l’esame finale in una sessione straordinaria a settembre, o quando gli insegnanti e i dirigenti scolastici lo riterranno più opportuno”.
“Ritrovare l’armonia tra le istituzioni e ricomporre il mosaico delle opportunità per garantire il diritto all’istruzione e il recupero sociale di quanti stanno scontando una pena”, conclude l’esponente di Sdr, “è un bel segnale per tutti: per chi lavora nella formazione con professionalità e abnegazione, per chi è impegnato a garantire la sicurezza dei cittadini liberi e per chi deve offrire l’espiazione di una pena detentiva secondo i principi della Costituzione”.
