Martedì, 8 giugno 2021
Domenica pomeriggio a Torre Grande voleranno 600 aquiloni a favore della vaccinazione contro la poliomielite. Da oltre trent’anni il Rotary è impegnato a eradicare la polio nel mondo e da aprile i volontari dell’associazione hanno portato la campagna “End polio now” nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di Oristano. Hanno partecipato agli incontri il presidente dell’Ordine dei medici di Oristano, dottor Antonio Sulis, la dottoressa Adriana Muscas e il dottor Ireneo Picciau.
“Gli incontri”, spiega il presidente del Rotary Oristano, Ugo Barbiero, “si sono concentrati sulla sensibilizzazione. L’eradicazione della poliomielite è una importante battaglia del Rotary. Il dottor Sulis ha inoltre approfondito più in generale il tema delle vaccinazioni, visto il periodo”.
E dopo gli incontri con le scuole, ecco l’iniziativa “Aquiloni nel vento”, organizzata a Torre Grande con il sostegno dell’Assessorato comunale alla Pubblica istruzione guidato dal vicesindaco Massimiliano Sanna. “Grazie al sostegno del Comune”, continua Barbiero, “abbiamo acquistato 600 aquiloni che faremo volare domenica 13 giugno dalle 16 vicino al chiosco Area 39”.
“Una parte degli aquiloni”, prosegue il presidente del Rotary Oristano, “verrà consegnata agli alunni degli istituti comprensivi di Oristano, gli altri li destineremo ai ragazzi dell’associazione Sea Scout: anche loro saranno presenti a Torre Grande. Ha sposato il progetto ‘Aquiloni nel vento’ anche la responsabile della biblioteca comunale di Oristano, Erica Vidali: domenica la biblioteca distribuirà tanti segnalibri a sostegno della campagna di sensibilizzazione per l’eradicazione della poliomielite”.
Proprio la biblioteca sarà inoltre presente con un banchetto espositivo di libri per bambini legati al tema dell’iniziativa. “Il segnalibro”, commenta l’assessore Massimiliano Sanna, “proporrà una frase selezionata dagli operatori della biblioteca. La citazione è tratta dal libro ‘Guai a chi mi chiama passerotto! I diritti dei bambini in ospedale’, scritto da Anna Sarfatti”.
Sarà una giornata di festa anche per Sea Scout. I ragazzi con disabilità cognitivo-relazionali seguiti dall’associazione saranno sul lungomare per tutta la giornata con uno stand. “I ragazzi saranno istruttori per un giorno”, spiega il presidente di Sea Scout, Riccardo La Porta. “Spiegheranno le manovre salvavita e come si utilizza un defibrillatore. Hanno seguito un corso di primo soccorso riconosciuto dal National Rescue Council, che ci ha autorizzato ad avviare in via sperimentale programmi con didattica semplificata pensati per chi ha disabilità cognitivo-relazionali”.