Si sono conclusi i lavori per il rifacimento dei marciapiedi, gli attraversamenti e l’eliminazione delle barriere architettoniche in via Mazzini a Oristano. L’Assessorato ai lavori pubblici del Comune di Oristano avvia ora i nuovi interventi in via Figoli.
“Gli interventi”, ricordano il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore pubblici Francesco Pinna, “rientrano nel progetto da 130 mila euro – finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico – per quelle aree della città che presentano condizioni di particolari criticità. Il progetto, che segue altri interventi realizzati o tuttora in corso, è stato redatto per effettuare i necessari lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche dalla viabilità ed in particolare dai marciapiedi, che non consentono o rendono difficoltosa la circolazione pedonale negli abitati della città e delle frazioni”.
“Tra i tanti interventi necessari per l’abbattimento delle barriere architettoniche con questo intervento, nel limite delle risorse disponibili, abbiamo individuato tre realtà la cui soluzione ai problemi di mobilità pedonale rappresenta una priorità per la posizione e l’importanza relativamente alla mobilità pedonale”, precisa l’assessore Pinna.
Dopo gli interventi nella via Sardegna (in prosecuzione di quanto eseguito con un primo finanziamento) all’intersezione con via Cimarosa, punto strategico di passaggio per la scuola elementare di via Bellini e il mercato civico, e nella via Mazzini, da oggi iniziano le lavorazioni in via Figoli.
Un ultimo intervento è previsto a Massama, nella via Casalini, via di accesso pedonale all’abitato della frazione in corrispondenza della quale sono situati i giardini pubblici.
Nella foto vediamo una rosticceria che ha messo i tavolini proprio sul marciapiede rifatto e poco più avanti stessa cosa per un altro esercente, ma come l’articolo dice… rifacimento per eliminazione barriere architettoniche….e poi ci mettiamo i tavolini? Diciamo la verità, ennesimo rifacimento nelle vie del centro solo per fare bella figura ed attrarre consensi…ora fateci passare un disabile su quel marciapiede. Caro assessore Pinna ci illumini lei.
Quelli che vi avanzano li potreste mettere sul prolungamento di viale Repubblica? Così, tanto per dare una sistemata anche in periferia una volta tanto.
Caro Angelo per questa giunta la periferia non esiste oramai è chiaro, io vivo in periferia come lei e quando avevo il figlio piccolo da portare col passeggino ero costretto a passare sulla strada perché i pochi marciapiedi presenti non potevano e non possono ancora definirsi tali. Ricordiamoci di costoro nel momento giusto quando, come sempre, avranno ancora il coraggio di chiedere voti