Lunedì, 19 luglio 2021
“La base del Psd’Az oristanese è già intenta ad elaborare le linee caratterizzanti del progetto politico sardista per la città, aperto ad un confronto a 360°, che sarà auspicabilmente discusso e concertato con i propri organismi dirigenti – purtroppo al momento ancora vacanti – una volta che questi saranno legittimamente eletti alla luce del corrente tesseramento per l’annualità del 2021”.
Il direttivo della sezione sardista “Antoni Simon Mossa” in un comunicato confessa di aver “appreso soltanto dalla stampa locale di incontri e trattative fra forze politiche inerenti il Comune di Oristano, che interverrebbero sia sulla situazione amministrativa attuale che sulla prospettiva delle prossime elezioni comunali”.
Il riferimento è all’incontro di qualche giorno fa tra i rappresentanti di quattro partiti – Psd’Az, Lega, Udc e Sardegna 20Venti – che vorrebbero vedere al Comune di Oristano “una coalizione con le stesse forze politiche oggi rappresentate in seno alla Giunta della Regione Sardegna”.
Secondo la nota della storica sezione oristanese, “le posizioni politiche dei singoli tesserati sardisti, ancorché espresse a titolo di rappresentanti di non meglio precisati coordinamenti cittadini del partito”, in realtà non sono “la voce ufficiale del Psd’Az di Oristano”.
Paolo Angioi, dirigente nazionale e segretario della “Mossa” (“l’unica sezione in città che possa mostrare un elenco di tesserati, che pagano regolarmente la quota”) sostiene come non abbia senso oggi parlare di alleanze per le prossime elezioni comunali, “quando il partito non ha ancora individuato obiettivi e programmi per la città, da discutere in un confronto pubblico e da approvare democraticamente”.
Angioi è convinto che – nonostante l’obiettivo dichiarato di dar vita ad un’unica coalizione di centrodestra – “certe riunioni puntino più a dividere che a unire”.
Sicuramente la situazione di incertezza nel Psd’Az locale non aiuta a fare chiarezza, e il segretario della sezione “Mossa” è il primo a riconoscerlo. “Ma entro l’anno, prima del congresso nazionale, si capirà chi sono e dove sono veramente gli iscritti sardisti a Oristano”.