Venerdì, 6 agosto 2021
Papà Mario, militare nel poligono di Capo Frasca, era in servizio, ma ha esultato ugualmente, quando da Tokyo è arrivato l’oro che ha portato suo figlio Lorenzo sul podio della staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo. Nella casa della famiglia Patta, in via Torino, a Oristano, un altro grido di gioia: la mamma di Lorenzo Patta , Serenella Deidda e la sorella Alessia, quasi non ci credevano: “E’ stata una bellissima sorpresa. Non ce lo aspettavamo”, ha dichiarato emozionata mamma Serenella “Forse non abbiamo ancora ben capito cos’è successo”.
Qualche minuto e sotto casa è arrivata la fidanzata di Lorenzo, Mara, con tanti amici del giovane velocista. Bandiere tricolore al vento e clacson a volontà. Una festa poi proseguita anche in città.
“Dietro questa vittoria ci sono anche tanti sacrifici”, ha dichiarato ancora la mamma dell’atleta oristanese. “Tanti sacrifici di Lorenzo e anche nostri”. Poi i ringraziamenti, primi tra tutti quelli allo storico tecnico dell’Atletica Oristano, Francesco Garau, che già in passato aveva portato altri atleti alle olimpiadi.
Domenica Lorenzo Patta rientrerà a Oristano. Si annunciano già grandi festeggiamenti, dopo quelli che hanno accolto un altro olimpionico oristanese, Stefano Oppo, medaglia di bronzo nel canottaggio, e quelli che accoglieranno domani nella casa estiva della marina di San Vero Milis, Stefano Loddo, il tecnico di Manfredi Rizza, medaglia d’argento nella canoa.
Sotto il video con le immagini della trepidazione e della gioia degli amici di Lorenzo Patta, che hanno seguito la gara davanti alla televisione.
Gli auguri del sindaco e dell’assessore. Il successo olimpico di Lorenzo Patta è stato festeggiato anche dal sindaco di Oristano Andrea Lutzu e dall’assessora allo Sport Maria Bonaria Zedda. “Non ci sono parole per descrivere la gioia che Lorenzo Patta ci ha regalato”, dicono Lutzu e Zedda. “Una settimana fa”, proseguono sindaco e assessora, “pensavamo di aver toccato il cielo con un dito grazie all’impresa di Stefano Oppo e invece in questi giorni sono arrivati altre grandi imprese. Alessia Orro con la nazionale di pallavolo femminile, non ha vinto la medaglia ma è stata immensa ed è come se avesse vinto il metallo più prezioso. L’appuntamento è solo rimandato. Stefano Loddo è stato protagonista indiretto da allenatore. Oggi… oggi la gioia più grande con la medaglia d’oro di Lorenzo Patta. Una città intera saluta con un orgoglio infinito un atleta che è stato capace di un’impresa straordinaria, storica, che rimarrà impressa nella nostra mente e nelle pagine della più bella storia della città per sempre”.
“Lorenzo Patta, Stefano Oppo, Alessia Orro e Stefano Loddo. Questi ragazzi”, concludono Lutzu e Zedda, “sono l’orgoglio di Oristano, l’orgoglio della Sardegna, l’orgoglio di una intera nazione. Sembra un sogno, ma è realtà e il merito è di questi ragazzi”.
Il liceo Mariano IV d’Arborea. Lo straordinario successo di Patta ha fatto felice anche il liceo Mariano IV di Oristano e la sua dirigente scolastica, Donatella Arzedi. “Con grande orgoglio”, scrive la preside dello Scientifico, “comunico che Lorenzo Patta, studente del nostro istituto, è oro alle Olimpiadi”.
Gli applausi del presidente Solinas. I complimenti per Lorenzo Patta e per Filippo Tortu, nato a Milano ma col cuore sardo, sono arrivati dal presidente della Regione Christian Solinas. “Un traguardo storico che porta in Sardegna una medaglia d’oro che ci onora davanti al mondo”, scrive in una nota il governatore dell’isola, “grazie Filippo, grazie Lorenzo. Siamo orgogliosi di voi e vi attendiamo in Sardegna per festeggiare il vostro grande successo. Un pezzo di Sardegna sale sul gradino più alto del podio grazie a voi. Vi abbracciamo tutti con un immenso grazie”.
