Sabato, 7 agosto 2021
Le prime pagine dei quotidiani, sportivi e non, oggi sono tutte per loro, i campioni della 4×100. L’oro conquistato da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu è sulla bocca di tutti. Così, per un giorno in Italia il calcio passa in secondo piano, lasciando la scena ai quattro centometristi azzurri.
“Questa volta non c’è Lukaku che tenga”, sorride Lorenzo Patta in conferenza stampa a Casa Italia, “speriamo il calcio lo mettano da parte”.
Detto da lui, grande appassionato di pallone, fa un certo effetto. Soltanto pochi anni fa lo sprinter delle Fiamme Gialle e dell’Atletica Oristano era un promettente calciatore, poi però ha scelto la velocità. Merito del suo attuale allenatore Francesco Garau, uno che di atletica se ne intende davvero.
Per oggi niente Lukaku, quindi. L’attaccante dell’Inter e il calciomercato possono attendere. È questa la risposta a tono di Lorenzo Patta a chi gli chiede se il tanto amato calcio nei prossimi giorni si riprenderà le prime pagine.
“Dipende molto da voi”, aggiunge il sardo-brianzolo Filippo Tortu rivolgendosi alla stampa presenta a Casa Italia, “noi più che correre e vincere cinque ori non so cosa possiamo fare. A fare i titoli e gli articoli siete voi, la squadra ha fatto qualcosa di storico”.
Nelle scorse ore ai nuovi campioni olimpici sono arrivati anche i complimenti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella – da oggi in vacanza ad Alghero – che, terminata la gara della 4×100, si è subito messo in contatto con il presidente del Coni Giovanni Malagò. “Siete stati bravissimi”, ha detto Mattarella, “sono orgoglioso di voi, vi aspetto al Quirinale”.
Ieri per Patta e Tortu erano arrivate le congratulazioni del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas. Si erano complimentati con il velocista di Oristano anche il sindaco Andrea Lutzu e l’assessora comunale allo Sport Maria Bonaria Zedda.
Solo medaglie a Oristano, ma lavoro nisba