Venerdì, 17 settembre 2021
Partenze, arrivi e il racconto dell’esperienza appena conclusa. Dal Centro locale Intercultura di Oristano tra la fine di agosto e l’inizio di settembre sono state tante le emozioni vissute dai volontari e dai ragazzi e ragazze iscritte al programma di studio all’estero.
Quest’anno sono già partiti i quattro ragazzi del gruppo che si sono aggiudicati una borsa di studio e avranno così modo di vivere e studiare in un paese straniero per il nuovo anno scolastico.
Il primo a partire, il 26 agosto, è stato Francesco Meloni, di Oristano, proveniente dal liceo musicale “Benedetto Croce”: si trova ora in Ungheria. A seguire Chiara Vacca, sempre del “Croce”, e Fabrizio Saba del liceo scientifico “Mariano IV D’arborea, ora in Portogallo. Federica Cadoni, sempre di Oristano e iscritta al liceo “De Castro” è arrivata in Austria, mentre Giovanni Vargiu, è il più lontano: dall’Artistico è volato in Canada. Tra pochi giorni partiranno altri due studenti.
“A differenza dell’anno scorso”, precisa il presidente di Afs Intercultura, Cesello Putzu, “sono una decina i ragazzi e le ragazze a partire: il doppio insomma. Non abbiamo avuto grandi problemi organizzativi dovuti all’emergenza Covid, privilegiando però le mete europee. A gennaio ci saranno le nuove partenze per chi ha scelto il programma semestrale”.
“Da pochi giorni, invece è arrivato qui Juan dall’Honduras”, racconta Cesello. “Ad accoglierlo ed ospitarlo è stata la famiglia Cadoni, di Oristano, alla quale va il ringraziamento di tutto il nostro Centro locale Intercultura”.
Non da ultimo, si è tenuto l’importante appuntamento per i ragazzi che hanno invece concluso la loro esperienza di studio all’estero con Intercultura e che sono rientrati quest’estate. Il campo del Narritorno, così si chiama l’incontro conclusivo, si è svolto sabato scorso nel parco di Zuradili.
“Un momento di alta formazione nel quale i ragazzi hanno potuto raccontare e confrontare le diverse esperienze oltre che scaricare le emozioni accumulate”, racconta il presidente Cesello Putzu. “Solitamente si svolgeva in due giornate, quest’anno in una sola, ma è stato comunque un momento di condivisione importante per i nostri ragazzi prima di fare rientro alla vita di tutti i giorni, che avevano lasciato chi un anno fa e chi sei mesi fa”.
Dal 1° settembre intanto è aperto il nuovo concorso nazionale, che mette in palio migliaia di borse di studio per un programma scolastico all’estero. Per iscriversi si può consultare il sito di Intercultura oppure telefonare (348.4502403 o 342.7468195).