Giovedì, 16 settembre 2021
Serviva per portare soccorso in caso di alluvioni, ma ora è inutilizzabile. Il gommone della Prociv Arci di Oristano è stato fatto a pezzi, con l’utilizzo di un taglierino e ora è seriamente compromesso.
A denunciare l’accaduto è la stessa associazione di protezione civile oristanese: “Mentre noi prestavamo aiuto a Bitti e portavamo assistenza alle popolazioni colpite dagli incendi”, scrivono, “qualcuno si prendeva cura del nostro gommone abbandonato nella nostra sede di Silì”.
“Quel gommone , sgonfio, era lì perché in questi mesi non abbiamo avuto tempo di dedicarci a saldare alcune microperdite che comunque non pregiudicavano il suo uso”, continuano dalla Prociv Arci di Oristano, chiarendo che quello che poteva sembrare un rottame, era ancora destinato a essere utilizzato per prestare soccorso in caso di alluvioni”.
“Chi ha ben pensato di armarsi di taglierino e asportare probabilmente, tante pezzette per il proprio gommone”, continuano dalla Prociv Arci di Oristano, “non ha fatto un torto ad un gruppo, ma all’intera comunità, a quelle persone che con quel gommone potevano avere soccorso”.
“Gommone dei volontari fatto a pezzi: grave atto di inciviltà” mette in luce un episodio di vandalismo sconvolgente. Il danneggiamento di un’imbarcazione dedicata al servizio della comunità è un atto di totale mancanza di rispetto e civiltà, che compromette il lavoro dei volontari e il bene comune. È fondamentale che la comunità si unisca per condannare tali comportamenti e sostenere chi lavora instancabilmente per il bene degli altri.