Venerdì, 12 novembre 2021
Ottima l’idea del Comune di proteggere i pedoni con altri quattro attraversamenti rialzati, tre in città e uno in via Nazionale a Silì. “Ma bisogna pensare subito anche a eliminare i parcheggi a ridosso delle strisce pedonali e a potenziare l’illuminazione nelle vie più trafficate della città”, fa notare il presidente dell’Automobile Club di Oristano, Mario Maulu.
L’Aci, ricorda Maulu, aveva messo a disposizione del Comune un professionista della penisola esperto in viabilità, in grado di collaborare gratuitamente alla stesura di un piano generale del traffico.
“La pandemia aveva bloccato la nostra iniziativa”, ricorda il presidente dell’Automobile Club, “ma noi siamo sempre disponibili. Il professionista aveva chiesto solo il rimborso delle spese di viaggio. Aspettiamo le decisioni del Comune. Avviare le modifiche alla circolazione è quanto mai urgente, visto anche l’elevato numero di incidenti che si stanno verificando in città”.
Il Comune intanto ha ricordato in una nota che per i quattro nuovi passaggi pedonali rialzati saranno investiti circa 40mila euro. “È una risposta rapida e concreta a un problema di sicurezza stradale che nelle ultime settimane si è presentato in città destando grande preoccupazione”, ha detto il sindaco Andrea Lutzu. “Si sono verificati diversi incidenti e a farne le spese sono stati alcuni pedoni investiti anche mentre attraversavano sulle strisce pedonali”.
“È evidente a tutti che l’alta velocità è una delle cause, non l’unica, degli incidenti stradali”, osserva il sindaco. “Per questo motivo, di concerto con il Comando della Polizia locale, abbiamo individuato alcuni punti particolarmente pericolosi, nei quali era necessario imporre il rallentamento delle vetture, a beneficio della sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, ma anche degli stessi automobilisti”.
L’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Pinna, aveva seguito i lavori per il primo attraversamento rialzato, quello appena completato in via Palmas. I prossimi interventi in città sono previsti in via Cagliari: uno vicino all’autostazione Arst e ai Palazzi Saia, l’altro all’altezza dell’Hospitalis Sancti Antoni.
Ma perché non rifate anche le strade che sono in pessimo stato, e sopratutto la segnaletica , in certe zone non si vede niente .