Sabato, 11 dicembre 2021
Giorni e giorni di pioggia mettono in evidenza le condizioni delle strade periferiche di Oristano, allagate e praticamente impercorribili. Alcune delle strade rurali, in parte sistemate dal Comune, sono invase dal fango e costellate da enormi pozzanghere, che spesso nascondono pericolose buche, talmente vicine che spesso è impossibile tentare uno slalom fra l’una e l’altra.
Protestano in particolare gli abitanti delle borgate di Is Pasturas, Is Pastureddas, Tanca Molino e di Pesaria. Disagi anche nelle frazioni di Donigala, Nuraxinieddu e Massama.
“Gli anziani spesso sono costretti a rimanere nelle proprie case”, lamenta un residente di Is Pasturas, “i miei figli non possono uscire senza auto. Alcune delle strade periferiche non si possono percorrere neppure con un fuoristrada”. Molti residenti lamentano anche di aver subito seri danni alle auto.
Il problema si ripete da decenni e le amministrazioni comunali succedutesi a Palazzo degli Scolopi, anche per questioni di bilancio, non hanno mai risolto le criticità della viabilità rurale. Sono stati sì completati piccoli interventi, ma i problemi non sono mai stati eliminati del tutto.
Disagi anche per i pedoni nel capoluogo e nel centro storico. Molte strade sono invase dall’acqua anche per la scarsa pulizia delle caditoie.
Non c’è da meravigliarsi tenuto conto di come sono disastrate le strade in città