Mercoledì, 25 maggio 2022
Via le buche e i marciapiedi dissestati da una quindicina di vie e piazze di Oristano, specialmente nei quartieri Sacro Cuore, San Nicola e Cappuccini, e in diverse vie delle frazioni di Nuraxinieddu, Massama, Donigala e Silì.
Su proposta dell’assessore comunale ai Lavori pubblici Francesco Pinna, la Giunta ha dato il via libera al progetto definitivo ed esecutivo relativo al primo stralcio dei lavori di manutenzione e messa in sicurezza della viabilità urbana. L’intervento complessivo è da 2,1 milioni di euro, l’importo del primo stralcio è di 1,3 milioni di euro.
Per la realizzazione delle opere del primo stralcio – si legge nella delibera dell’esecutivo – il Comune contrarrà un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.
Saranno interessate dai lavori viale Risorgimento, via Ales, via Gioberti, via Cagliari 1 (il tratto tra via Indipendenza e via Pira), via Cagliari 2 (il tratto tra via Pira e via Littarru), via Littarru, via Monteverdi – Pergolesi (parte), piazza San Martino, via Costa, viale Indipendenza, via Gramsci, via Pais, una parte di via Solferino e via Palmas. Altri interventi verranno eseguiti a Nuraxinieddu, Massama, Donigala e in via Martiri del Risorgimento, a Silì.
Il progetto è stato redatto dal Settore Lavori pubblici e manutenzioni del Comune di Oristano. Si è cercato di privilegiare le strade che presentano maggiori criticità, mantenendo una continuità con quanto realizzato precedentemente, in modo che le lavorazioni previste possano costituire il completamento o la prosecuzione di quanto già realizzato.
Gli interventi spazieranno dalla manutenzione o risanamento del manto stradale, passando per il risanamento dello strato di collegamento o dell’intero pacchetto stradale, la sostituzione delle bocche di lupo di raccolta acque meteoriche con caditoie costituite da pozzetto prefabbricato in calcestruzzo cementizio vibrato e griglia carrabile, e ancora il rifacimento della segnaletica, la manutenzione della pavimentazione dei marciapiedi e la realizzazione degli scivoli in corrispondenza degli attraversamenti pedonali.
Sarà sicuramente la nuova amministrazione che entrerà in Comune dopo le elezioni di giugno a dover realizzare gli interventi.
Ricordo il primo proclama del sindaco uscente… Entro l’autunno asfelteremo tutte le strade…e siamo ancora qui
Finalmente via Ales . Grazie
L’ ASFALTO DIMENTICATO.
Dal 1987 sono ormai trascorsi 35 anni da quando è stata costruita la strada in vico Pirandello.
La stessa continua ad essere in terra battuta, quindi priva del manto asfaltato e in completo abbandono, ovviamente ne conseguono diversi problemi durante tutto il periodo dell’anno, sia per le pozzanghere che per la polvere che viene creata dal transito delle auto e dal vento portandola ad invadere le abitazioni del luogo.
Purtroppo tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni hanno dimenticato l’esistenza di questa via e i problemi restano insoluti.
L’unica eccezione positiva è attribuibile a quest’ultima amministrazione per aver installato l’impianto
di illuminazione.
Sarebbe più urgente rifare via ricovero
Gentile assessorato, si ricordi che oltre all asfalto stradale abbiamo dei marciapiedi tagliagambe in tutta la città con accesso diretto alle fogne…marciapiedi impraticabili con passeggini o disabili. La nostra città è dimenticata da Dio e dagli uomini. E se questo fosse il lato positivo delle elezioni non sarebbe bene votare ogni anno?
Mi auguro che la nuova amministrazione faccia qualcosa anche per le strade rurali dove il cittadino paga le stesse tasse di chi abita in via dritta