Mercoledì, 29 giugno 2022
“Piaccia o no al Comune di Oristano, non può tagliare l’alberata di Pini di Torre Grande”. È quanto sostiene il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) che annuncia di aver ricevuto la risposta alle sue richieste di accesso agli atti da parte del Servizio Tutela del Paesaggio per la Sardegna centrale della Regione autonoma della Sardegna
“La risposta è stata chiara e netta”, fa sapere il referente Stefano Deliperi. “con nota prot. n. 15829 del 29 marzo 2022 è stata emanata autorizzazione paesaggistica con puntuali prescrizioni vincolanti e in particolare la nota recita che “si prescrive di limitare il taglio dei pini esistenti ai soli esemplari malati e in condizioni fitosanitarie critiche e di sostituire gli stessi con specie analoghe, in modo da preservare l’aspetto complessivo del litorale che presenta un forte valore identitario e che trova nei filari di pinus pinea il suo punto di forza“.
“Possono, quindi, esser tagliati i soli esemplari di Pinus pinea malati e devono esser sostituiti con esemplari della medesima specie per mantenere l’alberata di Pini, che costituisce caratteristica paesaggistica del sito”, puntualizza il referente del GriG.
“Qualsiasi malsano diverso intendimento non è stato autorizzato e la sua eventuale realizzazione”, avverte Stefano Deliperi, “sarebbe semplicemente illecita e foriera di responsabilità anche in campo erariale e penale, nonché di misure ripristinatorie”
“L’autorizzazione paesaggistica è conosciuta dal Comune di Oristano, dalla competente Soprintendenza e dall’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti, che deve curare la realizzazione dell’opera”, continua l’esponente del Gruppo d’Intervento Giuridico. In ogni caso, il Lungomare di Torre Grande è tutelato con vincolo paesaggistico e con vincolo culturale, per cui ogni eventuale modifica dev’essere preventivamente autorizzata”.
“La presenza del lungomare alberato è attualmente un innegabile e irrinunciabile valore ambientale e paesaggistico per Torre Grande. Uno dei pochi, per la verità”, commenta Deliperi, ricordando che “il GrIG si è interessato alla vicenda del progetto di riqualificazione del Lungomare di Torre Grande, raccogliendo numerose preoccupatissime segnalazioni di residenti in relazione al ventilato taglio dei Pini”.
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È sacrosanto che i pini di Torregrande sono opere d’arte e identificano il litorale senza dei quali sarebbe ben meno cosa; sarebbero da reimpuantare alcuni pini nella parte destra andando in direzione molo, che si notano tagliati, e curati e mantenuti quelli modellati dal maestrale che adaggiano il tronco verso il marciapiede!
Una grande e bella notizia per noi amanti del viale di pini di torre grande
La ragione per una volta vince sulla cieca ottusità. Di alberi se ne dovrebbero piantare anche altri a Torregrande e non solo. Le zone non alberate sono assolate e d’estate l’ombra degli alberi fa piacere a tutti, senza contare la loro bellezza. Se anche nelle città è paesi ci fossero più alberi non avremmo temperature così torride e aria più pulita. Credo che sia ora di cominciare a piantare alberi non di tagliare quelli esistenti!