Martedì, 21 giugno 2022
Insieme per dire sì alla pace e no all’invio di armi in Ucraina. È questa la posizione del Comitato No armi – Trattativa subito, che vede tra i suoi fondatori la presidente dell’Anpi di Oristano, Carla Cossu.
Domani, mercoledì 22 giugno, alle 11 è in programma la presentazione ufficiale a Cagliari, presso la sede dell’Associazione Stampa Sarda, in via Barone Rossi 29. Interverranno il professore Andrea Pubusa e alcuni rappresentanti territoriali dell’Anpi sarda.
Mercoledì 29 giugno il Comitato No armi – Trattativa subito ha invece in programma un’assemblea pubblica a Oristano, al Mistral 2. L’incontro avrà inizio alle 19. Il giorno seguente, giovedì 30 giugno, si replicherà a Cagliari, alle 17.30 nel salone della Società degli Operai di Mutuo Soccorso, in via XX Settembre. Alle assemblee pubbliche, oltre ad Andrea Pubusa, saranno presenti anche i professori Francesca Pubusa e Angelo d’Orsi.
Al Comitato No armi – Trattativa subito hanno finora aderito su Facebook quasi 400 persone. Il gruppo intende “dare voce ai cittadini che, pur condannando l’aggressione russa all’Ucraina, sono contrari all’invio di armi e all’escalation militare che potrebbe condurre a un conflitto nucleare generalizzato e, in ultima analisi, alla scomparsa della vita sul nostro pianeta”.
Il Comitato propone di “riflettere sulle conseguenze economiche e politiche delle sanzioni, e sui loro riflessi nel panorama geopolitico. La guerra non può essere l’unica soluzione. Se condividete le nostre preoccupazioni, aderite al nostro appello”.
Se Putin non prende una sberla, come si spera di fermarlo? Ha la Crimea, si è preso il Donbass, vuole anche Odessa, gli diamo anche quella?