Lunedì, 17 ottobre 2022
Le prime rotonde della nuova circonvallazione di Sa Rodia, a Oristano, sono state aperte al traffico. In particolare, quella di accesso alla strada cittadina voluta dal Comune, che si trova nella lottizzazione Cualbu, a poche decine di metri dal comando dei carabinieri. C’è un sorpresa, però: in mezzo alla carreggiata si trova ancora un palo.
“Nonostante i ritardi dovuti all’Enel, per lo spostamento di un palo, richiesto dallo scorso anno”, spiega l’assessore alla viabilità Ivano Cuccu, “abbiamo aperto la rotonda con tutta la segnaletica del caso che evidenzia la criticità”. Attenzione, quindi, da parte degli automobilisti.
In Comune si è deciso di accelerare, dopo che l’impresa appaltatrice si era fermata a causa della mancanza di fondi, proprio quando c’era da stendere il manto bituminoso.
“Era necessario proseguire perché c’è il rischio concreto che possano essere vanificati i lavori sino ad oggi eseguiti e quindi persi i denari già investiti”, afferma ancora l’assessore Cuccu. “Con l’autunno in corso e l’inverno alle porte occorre posare subito l’asfalto nei tratti del sottofondo della circonvallazione. Abbiamo dato priorità immediata ai crocevia, recuperando le risorse da alcuni capitoli del bilancio, in attesa di trovare le risorse per ultimare tutta l’opera”.
L’ufficio tecnico del Comune di Oristano, in accordo con l’impresa appaltatrice, ha agito in tal senso, procedendo con l’asfalto anche nella rotonda vicino al nuovo palazzetto e alla Soe.
Complimenti, allucinante.
I pali in mezzo alla strada in realtà sono tre. Oltre a quello di cui si parla nell’articolo, c’è anche quello della rotonda di via Lussu e quello vicino alla futura rotonda di viale Repubblica.
Come mai i soldi non bastano più per completare l’opera ? Inflazione ?
Il palo in mezzo a una rotatoria, qualsiasi giustificazione si metta in mezzo, proprio non si può vedere. Roba da striscia la notizia. Semplicemente ridicoli
Mi lascia sgomenta l’assoluta mancanza di conoscenza che aleggia tra i nostri politici. Il dare la responsabilità sempre agli altri.
Oristano è un paesone decaduto, sporco, saccente. Qui vige il “lei non sa chi sono io”, e non lo voglio sapere! Lavorate, invece di fare i fancazzisti, oppure andate a casa. Siete ridicoli.
Sudiciume, incuria, strade (comunali) che sembrano le vene dell’essere umano, segnaletiche a terra completamente assenti, pali in mezzo alle rotatorie e in mezzo ai marciapiedi (mamme con carrozzine, disabili, dovete volare), feci di animali (a 2 e a 4 zampe) in ogni dove.
Oristano 1° in classifica per sicurezza (ma cosa significaaaaaaa). Svegliateviiiiiii, non c’è più nessuno. A parte quei 2/3/4 ect sfigati che rubano i centesimi alle casette dell’acqua.
I soldi ci sono comunque, fatte i lavori giusti, perché a lasciarli depositati sino a quando non vengono richiesti dal mittente EU, è solo da incompetenti e/o fancazzisti. Invece di trascorrere le giornate al bar/cellulare/social, lavorate.
Oristano!!!!! un disastro in tutti i sensi, inguardabile, strade, marciapiedi opere iniziate e lasciate li da anni, solo sporcizia abbandono e degrado generale.
ma si legge benissimo fatta domanda all Enel da un anno ed è ancora lì cosa c’entra con tante altre cose. la colpa è della Enel x quel palo. siamo a criticare sempre e comunque anche quando non c’è da dire. purtroppo c’è il vizio di criticare gli altri ma ogniuno si deve guardare dentro prima di aprire bocca. se la città è sporca molta colpa è dei cittadini tutti vedo gente adulta buttare carte, bisogni dei propri cani in terra mozziconi di sigarette, però la colpa è sempre di un’altro. non cresciamo mai