Giovedì, 6 ottobre 2022
Anche quest’anno la Lega italiana per la lotta contro i tumori si unisce alla campagna internazionale Nastro Rosa e per un mese moltiplica l’impegno per sensibilizzare le donne sulla prevenzione del cancro al seno. Con Lilt for Women il mese di ottobre si tinge di rosa anche a Oristano.
Con circa 60.000 nuovi casi stimati per il 2022, il cancro al seno risulta essere ancora il big killer numero uno, rappresentando quasi il 30% di tutte le neoplasie. Ma trenta anni fa la metà delle donne con un tumore al seno operato moriva. Oggi la sopravvivenza a 10 anni si attesta sull’80% circa. Il merito è degli operatori sanitari, del crescente ruolo della prevenzione secondaria grazie a diagnosi sempre più precoci, della ricerca e anche dell’impegno, quotidiano e capillare, della Lega italiana per la lotta contro i tumori, che da 100 anni promuove la prevenzione come stile di vita.
“Se diagnosticato precocemente, il cancro al seno è potenzialmente del tutto guaribile”, spiega la presidente della Lilt di Oristano Eralda Licheri. “Lo slogan della campagna Nastro Rosa di quest’anno, Prevenzione: la migliore amica di ogni donna, vuole ricordare l’importanza dei controlli periodici, dell’autopalpazione e delle indagini diagnostico-strumentali sin da giovani”.
Da questo mese in città si avvieranno dei percorsi info-motivazionali di gruppo sui sani stili di vita, all’interno del progetto “Imparare a prendersi cura di sé nei percorsi di remissione di malattia, riabilitazione e reinserimento professionale di donne colpite da neoplasia mammaria”, realizzato grazie a un finanziamento regionale nell’ambito della legge omnibus del novembre 2021. L’obiettivo è promuovere il benessere psicofisico nelle donne che sono state colpite da un tumore al seno e che si trovano in remissione di malattia.
“Un riconoscimento particolare”, si legge in una nota diffusa dalla Lilt di Oristano, “va dato alla dottoressa Annalisa Mele, che ha creduto nell’iniziativa e nel valore del progetto, dedicandosi con impegno per l’ottenimento del finanziamento”.
Il progetto rilancerà il ruolo dei servizi sociosanitari, potenziando la rete di collaborazione territoriale per proporre percorsi di riabilitazione integrata sul cambiamento degli stili di vita a rischio. Le donne e i loro familiari interessati all’iniziativa potranno scegliere di partecipare a uno o più gruppi, su temi diversi: il movimento e l’attività fisica, la sana alimentazione, il benessere psicofisico con la mindfulness, la scrittura creativa, il percorso per la disassuefazione dal fumo.
“Sappiamo che la ricerca ha accertato che una riduzione dello stress e un cambiamento degli stili di vita a rischio possono portare a un significativo miglioramento dei percorsi di prevenzione delle recidive e della qualità di vita generale”, spiega ancora la Lilt, “ed è da questo presupposto che nasce l’idea del progetto. Da qui la volontà della Lilt di Oristano di dare un’opportunità in più alle donne di prendersi cura di sé”.
Questi gli altri appuntamenti nel mese rosa:
- 15 e 29 ottobre, dalle 9 alle 12 presso il centro CMO in via Sardegna 36, visite senologiche gratuite (prenotazioni al numero 370.1548088 il mercoledì dalle 16 alle 18 e il venerdì dalle 11 alle 12);
- 18 ottobre ad Arborea in corso Roma (di fronte alla farmacia) inaugurazione “panchina rosa” come simbolo della prevenzione dei tumori femminili;
- 19 ottobre ore 19, “Un racconto tra archeologia, storia e medicina”: all’Antiquarium Arborense una serata di raccolta fondi, con aperitivo archeologico accompagnato da musica dal vivo. Ingresso 10 euro, prenotazioni al numero 0783.791262;
- 21 ottobre ore 20.30 “Note di Nastri rosa”: nella sala San Domenico, in via La Marmora, evento musicale a sostegno della sensibilizzazione e prevenzione del tumore al seno; ingresso a offerta libera;
- 28 ottobre, dalle 16 alle 20 all’Hospitalis Sancti Antoni, in via Cagliari, convegno su “Il tumore del seno: dalla prevenzione alla cura e alle nuove prospettive nella realtà oristanese”
- dal 5 novembre, presso il centro estetico Pleasure, “Ho un trucco per ricominciare”: consulenze gratuite di make-up per le donne colpite da tumore; prenotazioni al numero 370.1548088 il mercoledì dalle 16 alle 18 e il venerdì dalle 11 alle 12.
Per ogni iniziativa saranno presenti le volontarie della Lilt di Oristano per distribuire materiale informativo e illustrativo volto a responsabilizzare su questa problematica che in Italia colpisce sempre più donne e che registra un aumento dell’incidenza anche nella fascia di età 30-35 anni, oltre a un’importante percentuale di mortalità tra le donne al di sotto dei 50 anni.
Entro fine ottobre sarà consegnata, in comodato d’uso, la cuffia chemioterapica al day hospital di Oncologia dell’Ospedale San Martino di Oristano. Si tratta di un casco refrigerante da utilizzare durante la chemioterapia per ridurre o in certi casi eliminare la caduta dei capelli: un effetto collaterale delle cure che può avere un impatto psicologico estremamente negativo sui pazienti.
L’acquisto della cuffia è stato possibile grazie a una raccolta fondi che la Lilt di Oristano aveva avviato a ottobre 2019. Importanti sono stati il contributo economico della Regione Sardegna, dell’azienda L’Orto di Eleonora, di altre imprese oristanesi, di associazioni e privati cittadini.
La presidente della Lilt, Eralda Licheri, ha annunciato che le iniziative di prevenzione non interesseranno solo il mese della campagna internazionale Nastro Rosa, ma proseguiranno tutto l’anno, incoraggiando l’autopalpazione e le visite di controllo.
