Lunedì, 10 ottobre 2022
Rubinetti che perdono e passaggi sbarrati che complicano le visite, in particolare per gli anziani. Diversi cittadini segnalano problemi al cimitero di Oristano.
“Da un po’ di tempo la porta che si affaccia sulla strada che conduce al parcheggio della Prefettura è chiusa”, lamenta un lettore. “Quella porticina era utilissima per tanti anziani che vanno a mettere i fiori ai propri morti”.
“Non tutti hanno il pass dei disabili con il quale i figli possono accedere con le macchine”, continua l’autore della segnalazione, chiedendo a nome di tutti gli anziani che “quella porta venga riaperta”.
Un’altra segnalazione – corredata da video – arriva da una cittadina per un rubinetto che perde.
“Si trova nella parte nuova del cimitero”, spiega, “sia sabato che domenica sono andata e l’acqua scende ininterrottamente, con grande spreco. È assurdo che nessuno riesca a cambiare un rubinetto!”
Qui il video inviato dalla lettrice: https://youtube.com/shorts/ZPQU780Xxko?feature=share
Io direi che il recinto del cimitero andrebbe ricostruito nella sua interezza. Non solo, ma tutto il perimetro dovrebbe essere percorribile a piedi e in automobile, nonché provvisto di parcheggi a giro completo (E, ovviamente, eliminare il parcheggio attuale intercluso. Non si è mai visto nulla di simile in altre città).
ci vado due volte a settimana ma questo degrado così come descritto è a dir poco eccessivo; la porticina sono anni che è chiusa perché la parte praticabile è lato cancello vicino alla tomba delle suore; i cosiddetti anziani tale porticina né la utilizzavano né la reclamano… un segreto l’ho notato ma è determinato da chi aspira i fiori secchi e li getta dove capitano fregandosene della raccolta differenziata e dei punti di raccolta…
Nella parte nuova del cimitero non ci sono neanche alberi, il verde praticamente non esiste. Non è piacevole esteticamente ed è deprimente, ma l’abolizione degli alberi è una costante da anni ad Oristano: non sono più previste aiuole nelle nuove lottizzazioni, strade, piazze e spesso nemmeno nelle nuove case private.
Oristano è sempre più deprimente e inospitale.