Aperto e subito bloccato il cantiere per le colonnine di ricarica in via Baldino

Giovedì, 10 novembre 2022

“Non vogliamo le colonnine elettriche in via Baldino”. Dopo i residenti di via Donizetti, si ribellano anche gli abitanti di Città Giardino, una delle zone ad alto traffico in cui i parcheggi scarseggiano da tempo.

Questa mattina una ventina di residenti e di commercianti di via Baldino ha contestando l’apertura del cantiere per l’installazione di nuove colonnine per la ricarica di auto elettriche, che sacrificherebbe almeno 7 posti auto.

Alle 9 sono arrivati gli operai dell’impresa incaricata dei lavori e hanno delimitato l’area dei parcheggi. Ma le contestazioni hanno bloccato tutto.

I residenti hanno avviato una raccolta di firme che invieranno al Comune. “Mancano i parcheggi ed ora quei pochi disponibili li sacrificano per queste colonnine”, dice uno dei firmatari, Giuseppe Pistis. “Siamo a ridosso della clinica e del laboratorio analisi Melis e Ponti. Qui attorno ci sono decine di attività. Perché non hanno scelto un’altra zona?”

L’impresa per ora non manderà avanti il cantiere, in attesa di istruzioni dal Comune. L’assessore Ivano Cuccu, che deve seguire interventi come questo, ha informato della vicenda la Giunta comunale, che questa mattina era in riunione. Il sindaco Massimiliano Sanna ha annunciato che incontrerà una delegazione da via Baldino.

In via Donizetti, invece, i tecnici dell’Enel hanno ultimato i lavori ed installato le colonnine di ricarica per le auto elettriche. In questo caso sono stati sacrificati altri cinque parcheggi, ancora più rari perché ubicati nel centro cittadino, penalizzando un’altra tra le zone più congestionate della città.

I residenti della zona avevano segnalato il problema su Facebook, ma senza avviare nessun’altra iniziativa per bloccare l’installazione delle centraline.

Era stata un’insegnante a prendere posizione: “Per chi abita lì è già un incubo così, ora ci sono anche cinque parcheggi in meno”, aveva detto Luciana Ricci, “siamo circondati dai parcheggi blu e non è previsto il pass per parcheggiare negli stalli a pagamento. Nel palazzo dove vivo ci sono ben 40 condomini ma solo 16 posti auto. Lo spazio idoneo per ospitare le centraline di ricarica in altre zone di quella parte della città non mancano di sicuro. Eppure sono andati ad installarli proprio in via Donizetti, dove oltre ai palazzi si trovano tanti uffici pubblici e numerose attività commerciali”.