Sabato, 3 dicembre 2022
I racconti di un padre a un figlio sulla vita da paracadutista della Folgore, e le tante ricerche storiche che ne sono seguite, hanno dato vita al libro di Antonio Sanna “All’ombra del sole – Il racconto del soldato Peppino”, che stasera sarà presentato a Silì, nei locali dell’ex ludoteca in via Martiri del Congo.
L’incontro inizierà alle 17 con i saluti istituzionali del sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, e dell’assessore comunale alla cultura, Luca Faedda. Poi l’autore dialogherà con lo storico Alberto Cauli e il cultore di storia militare Giacomo Oppo.
Insieme ricorderanno la vita di Peppino Sanna, che a 17 anni aveva lasciato la propria terra per combattere con la Folgore. Paracadutato ad El Alamein, Peppino fu poi catturato e internato in un campo di prigionia nel maggio del 1943: rimase lì per quattro anni e mezzo, prima di tornare a casa.
“Ci sono voluti due annetti per scrivere questo libro”, racconta con un po’ di emozione il figlio Antonio Sanna. “Ho voluto ricordarlo così, tra le mie ricerche e i suoi racconti: un modo anche per festeggiare il suo centenario, che ricorre quest’anno”.
Durante la serata saranno tanti i ricordi di quei fatti storici vissuti in prima persona dal soldato Peppino ma tanti anche gli aneddoti divertenti, nonostante il contesto difficile della guerra e della lunga prigionia.
“Come spesso mi diceva mio padre”, ricorda Antonio Sanna, “molti reduci di guerra rimuovono le parti più tragiche e dolorose. Forse per questo mi aveva raccontato tanti aneddoti ironici. Qualcuno di questi lo condividerò anche stasera con chi avrà piacere di venire a sentire la storia del soldato Peppino Sanna”.
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