Dalla Slovenia sette bambine con la passione per la canoa e l’ambiente alla scoperta dell’Oristanese

Martedì, 7 febbraio 2023

Distano quasi mille chilometri, eppure è sempre più solido il legame tra Oristano e la Slovenia. Ieri sono arrivate in Sardegna sette bambine del Kajak Klub Zlatorog, tutte tra i 9 e i 14 anni. Fino a sabato si alleneranno nel centro sportivo del Circolo Nautico Oristano che si affaccia sul rio Tanui, a Cabras. E per il futuro si lavora a un progetto di scambi interculturali tra i ragazzi sardi e quelli sloveni, con lo sport a fare da trait d’union.

Ad accompagnare le canoiste sono l’allenatrice Melanie Schembri, che già conosce bene le strutture oristanesi, e Sara Visintin, atleta e allenatrice italiana, insegnante alle scuole elementari in Slovenia.

Le giovanissime canoiste slovene hanno già avuto modo di pagaiare in acqua e pure di lavorare in palestra con il pagaiergometro. Ma in Sardegna abbineranno allo sport anche l’amore per l’ambiente. Nei prossimi giorni, infatti, le atlete saranno protagoniste di una giornata ecologica e incontreranno le scuole locali.

“Il gruppo arrivato dalla Slovenia ha scelto come base d’appoggio Torre Grande”, ha commentato il presidente del Circolo Nautico Oristano Gian Marco Patta. “Le allenatrici hanno preso una casa in affitto perché vogliono far vivere alle atlete un’esperienza a 360 gradi lontano da casa. Saranno qui fino a sabato, ci piacerebbe portarle a visitare una scuderia, visto che tra meno di due settimane ci sarà la Sartiglia”.

“Stiamo lavorando a un progetto pilota con Melanie Schembri”, ha aggiunto il dirigente sportivo oristanese, “un’iniziativa legata ai programmi Erasmus Plus, finanziati dall’Unione europea. Vogliamo coinvolgere i ragazzi del Circolo Nautico Oristano e quelli del Kajak Klub Zlatorog, permettendo ai primi di allenarsi in Slovenia d’estete e ai secondi di farlo in Sardegna in inverno”.

La settimana di carnevale il Circolo Nautico Oristano riceverà altri ospiti. Farà tappa nella città di Eleonora d’Arborea un gruppo di una decina di atleti della società Canottieri Leonida Bissolati di Cremona.