Sabato, 18 febbraio 2023
Non più solo colorati rifiuti che vagano nel vento, ma componenti di opere d’arte. Una nuova vita per i coriandoli e le stelle filanti del Carnevale, grazie all’idea a tema Sartiglia di Alfonso Canfora: da fibra di vetro, resina di poliestere e pezzetti di carta colorata ecco delle maschere che richiamano la tradizione oristanese.
“Durante la zippolata di piazza Roma del 16 febbraio ho raccolto una busta di coriandoli e stelle filanti che sarebbero finiti nel cestino e ho deciso di sfornare due maschere differenti, con una nuova lavorazione”, spiega Alfonso Canfora. “La novità sta nelle tecniche di realizzazione, con vetroresina e materiali affini, utilizzando un unico passaggio e non più i quattro previsti in passato. Il manufatto risulta già lucido, con a vista un design o una tessitura variopinta, pur mantenendo le caratteristiche di resistenza ed estetica delle forme scelte”.
Le maschere potranno essere ammirate in vetrina fino a venerdì 24 febbraio, al 42 di via De Castro. “In seguito verranno realizzate anche le altre tipologie di maschere ispirate alla nostra terra di Sardegna, in modo tale da poter fare riconoscere sia il nostro Carnevale che le nostre tradizioni in altri Carnevali”, ha concluso Alfonso Canfora. “Un esempio di fantasia per i giovani curiosi e che hanno voglia di imparare e fare cose utili diverse dal solito”.