Giovedì, 16 marzo 2023
Una scuola peripatetica, con aule dedicate a specifiche materie e spazi allestiti anche all’aperto. È al modello della scuola filosofica greca di Aristotele che punta l’Itis Othoca di Oristano. Le prime idee pratiche sono arrivate durante la visita alla fiera Didacta di Firenze: il dirigente dell’Istituto Industriale oristanese ci è andato assieme ai docenti del team digitale: Silvia Piredda, Stefano Mocci Demartis, Massimiliano Pia e Fabiola Inconis.
“Volevamo vedere le proposte delle aziende in vista della spesa del Pnrr. Tutte le scuole stanno lavorando al progetto in attesa dell’autorità che gestisce i fondi”, ha spiegato Frongia. “Siamo andati perché ci interessava la riprogettazione delle aule”.
“Abbiamo sostituito le lavagne in ardesia con le smart board, ma la struttura delle aule è sempre rimasta la medesima: lavagna, cattedra, banchi”, ha detto ancora il dirigente dell’Itis Othoca. “Ora cambierà anche la funzionalità. Pensiamo ad ambenti nei quali il docente parla come in un anfiteatro, per superare il modello classico di aula”.
Con una delle azioni del Pnrr nella scuola sono stati riprogrammati ben 25 ambienti: “Due saranno allestiti in giardino, dove pensiamo a delle tensostrutture. L’idea che ci è venuta è di fare scienze motorie all’aperto, come anche le lezioni di italiano”, ha anticipato Franco Frongia.
“Realizzeremo poi degli ambienti dedicati, come un’aula per la matematica. Sarà diversa dai laboratori. Si tratta di una aula per le lezioni nella quale i ragazzi entrano al cambio dell’ora: una sorta di scuola peripatetica aristotelica”.